Coda da stallone nel gatto: sintomi
Non è una malattia grave, ma è bene saperla riconoscere: ecco i sintomi della coda da stallone nel gatto.
Prima di tutto dobbiamo dire che la coda da stallone nel gatto non è una malattia grave. Tuttavia è importante riconoscerla in modo da non spaventarsi e non pensare a chissà quali altri malattie. In inglese la coda da stallone è nota come Stud Tail. E’ una malattia che la si vede soprattutto nei gatti maschi non sterilizzati, ma non escludete di poterla vedere anche nei gatti maschi castrati e persino nelle femmine. Inoltre la coda da stallone esiste anche nel cane come malattia. La patologia di per sé non è gravissima, ma infastidisce il proprietario dal punto estetico.
Coda da stallone nel gatto: sintomi e segni clinici
Nella coda da stallone del gatto è coinvolta la ghiandola sopracaudale. Alla base della coda e nella parte superiore della coda esistono numerose ghiandole sebacee. Queste ghiandole sono sotto l’influsso del testosterone: più testosterone viene prodotto e più queste ghiandole producono sebo. Nei casi in cui si ha un eccesso di testosterone, ecco che si ha una forma di iperplasia della ghiandola sopracaudale.
Questo spiega perché la coda da stallone la si veda soprattutto nei gatti maschi non sterilizzati. Ma come mai la possiamo vedere anche nelle femmine e nei maschi sterilizzati? Qui probabilmente entrano in gioco altre ghiandole, fra cui anche la surrenale, magari per un eccesso di produzione di testosterone da parte sua.
I sintomi della coda da stallone nel gatto sono:
- la base della coda e, a volte, un’area della parte superiore della coda appare alopecica
- tale area è ricoperta da una sostanza oleosa
- il pelo è unto e nerastro intorno
- comedoni
- sovrinfezione batterica
- questa area della coda potrebbe puzzare un po’
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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