Clostridiosi e enterotossiemia nel coniglio: cause, sintomi e terapia
Una grave forma di sindrome gastroenterica può colpire i conigli: ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia della clostridiosi e enterotossiemia nel coniglio.
Clostridiosi e enterotossiemia nel coniglio – Fra le tante cause di sindrome gastroenterica nel coniglio, una delle più comuni è quella provocata dalla clostridiosi e dall’enterotossiemia nel coniglio. Avete presente quando date un pezzo di pane al coniglio perché gli piace e cosa mai può fargli? Ecco, spesso e volentieri quel pezzo di pane giunto nell’intestino provoca una forma di enterotossiemia mortale nel giro di due ore causata da un aumento improvviso della popolazione di Clostridi. Davvero vale la pena rischiare così la vita del coniglio solo perché ci si ostina a non voler capire quale sia l’alimentazione corretta dei conigli?
Clostridiosi e enterotossiemia nel coniglio: cause e sintomi
Nel coniglio il Clostridium spiriforme (e relativa tossina necrotizzante che ha reazione crociata con la tossina del Clostridium perfringens tipo E) e il Clostridium perfringens tipo A possono provocare una forma di enterotossiemia mortale nel giro di pochissime ore. Esistono due forme fondamentalmente:
- eccessiva moltiplicazione di Clostridi (spesso associata a diete errata con carboidrati come pane, pasta, grissini…)
- somministrazione di antibiotici tossici (se usate l’antibiotico sbagliato, uccidete la flora intestinale del coniglio e provocato moltiplicazione anomala dei Clostridi)
I sintomi della forma spontanea di Clostriodiosi e enterotossiemia nel coniglio sono:
- forma acuta
- stato di nutrizione mantenuto
- perineo imbrattato di feci secche
- morte
I sintomi della forma di Clostridiosi e enterotossiemia nel coniglio provocata da somministrazione errata di antibiotici sono:
- forma sia acuta che cronica
- diminuzione dell’appetito
- sopravvivenza da 2 giorni fino a 3 settimane dopo la comparsa del sintomi
- morte
Clostridiosi e enterotossiemia nel coniglio:diagnosi e terapia
La diagnosi di Clostridiosi e enterotossiemia del coniglio viene emessa dopo segnalamento, anamnesi e visita clinica. Siate il più sinceri possibile: se siete abituati a dare pane o carboidrati al coniglio o se avete dati antibiotici di testa vostra, ditelo al veterinario, altrimenti rischiate di falsare la diagnosi.
La terapia che si attua di solito è sintomatica, ma nella quasi totalità dei casi la sindrome è così acuta che quasi sempre il coniglio muore. Non è una patologia che si trasmette all’uomo.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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