
Sembra che, nonostante la crisi internazionale, la fascia di mercato che interessa gli animali sia in costante crescita. Che si tratti del mondo degli accessori, delle cure veterinarie o di toelettatura, c’è una forte domanda da parte dei padroni di cani e gatti. Quindi, se state pensando al vostro futuro professionale, potreste prendere in considerazione queste cinque attività lavorative:
- Pet sitter. Molto richiesti ormai anche in Italia. Naturalmente dovete mettere in conto che i momenti di maggior richiesta coincideranno proprio con il periodo delle vacanze e delle feste distribuite durante l’anno.
- Dog walker ovvero colei o colui che porta a spasso il cane. L’investimento iniziale è praticamente nullo e se vi organizzate bene potreste farlo per diverse ore al giorno.
- Toelettatore. Sempre più umani curano l’aspetto del loro cucciolo e dei loro amici pelosi in genere. Se non siete sicuri di voler investire in questo genere di attività, cominciate con un corso e poi affiancatevi a chi ha già un negozio.
- Pooper-scooper. E che sarà mai? Tecnicamente si tratta della paletta igienica per le feci degli animali. Lavoro un po’ strano e fuori dal comune, senza dubbio, ma potrebbe essere un’idea: offrire a un condominio, a un quartiere o a un comune i vostri servizi per ripulire alcune zone e alcuni parchi. Da valutare.
- Massaggiatore/Fisioterapista per animali. Non si tratta di massaggini rilassanti, ovviamente, ma di massaggi utili in riabilitazione o per lenire i dolori dovuti a problemi articolari. In realtà ormai anche i massaggi con aromaterapia e simili vanno di moda per gli animali. Dovrete solo decidere quale dei due generi vi interessa di più e, naturalmente, dovete informarvi/formarvi perché queste cose non si improvvisano.
Altre idee?