Alimentazione cane

Guida al cibo per cani fatto in casa

Sono molti i proprietari di cani che decidono di abbandonare le solite scatolette del supermercato in favore del cibo fatto in casa per i propri amici a quattro zampe. Ma questo potrebbe essere, almeno all’inizio, un po’ difficile: pur sapendo cosa cucinare per la propria famiglia, si potrebbe non essere tanto sicuri di cosa preparare, invece, al proprio cane.

Spesso viene consigliato di non condividere i pasti con i propri cani: questo non significa, però, che gli ingredienti per gli “umani” non vadano bene. Il problema è costituito dalla preparazione di questi cibi e da alcune ricette che potrebbero risultare troppo grasse e poco sane per un cane.

Cibo per cani fatto in casa: è importante variare

Si potrebbe pensare che cucinare per il proprio cane significa optare principalmente per le proteine. I cani, proprio come noi, hanno bisogno di un sano equilibrio di proteine, carboidrati e verdure. Un equilibrio tra questi elementi è essenziale e le proporzioni variano da cane a cane.

Una buona raccomandazione è somministrare il 40% di proteine, il 50% di verdure e il 10% di amido. Tuttavia, alcuni cani non sono in grado di gestire elevate quantità di proteine, quindi è importante chiedere al veterinario qual è il rapporto migliore per soddisfare le esigenze dietetiche del proprio amico a quattro zampe.

La parola d’ordine è di sicuro “variare”: è importante offrire una varietà di vitamine e sostanze nutritive abbinando ingredienti, sapori e consistenze. Vediamo allora cosa è possibile utilizzare e cosa, invece, va decisamente evitato.

Proteine

Sono consigliati: manzo, tacchino, pollo (senza pelle), agnello, maiale, gamberetti (completamente cotti e senza guscio), tonno, uova (con moderazione).

È importante evitare tagli di carne troppo grassi, o ricoperti di aglio e condimenti pesanti, e di eccedere con il prosciutto, che è solitamente ricco di sodio.

Verdure

Si può scegliere tra: carote, Fagiolini, Spinaci, Piselli Sedano, Cetrioli, Zucca, Patate Dolci, Mais

Carboidrati

Riso, patate, pasta, farina d’avena, quinoa (non eccedere).

Altri alimenti

Al cane, è possibile dare anche: cocco, latte di cocco e olio di cocco, miele e frutta (fragole, lamponi, mele, ananas e melone). Le arachidi e il burro di arachidi vanno bene, ma con moderazione (evitare quelle salate). Puoi optare anche per i popcorn, se preparati senza sale e senza burro.

Ingredienti da evitare

Da evitare assolutamente: alcol, mandorle, avocado, cioccolato, caffè, cannella, aglio, uva, cipolle, noci macadamia, uvetta, pasta lievitata cruda, dolcificanti artificiali e funghi.

Come passare dal cibo industriale al cibo fatto in casa

La maggior parte dei cani non può passare dal cibo industriale agli alimenti casalinghi dall’oggi al domani. È importante effettuare questa transizione in modo lento e graduale, nel corso di almeno una settimana.

Basta iniziare il primo giorno col mescolare il 20% di cibo casalingo all’80% del cibo confezionato a cui il cane è abituato, fino all’ultimo giorno in cui le dosi saranno al contrario: in questo modo, il cane si abituerà senza problemi.

È importante fare attenzione a eventuali problemi di salute come diarrea, vomito o mancanza di appetito. Alcuni cani potrebbero non apprezzare alcuni gusti, oppure essere allergici a determinati ingredienti.  In caso di problemi, interrompi il tutto e contatta immediatamente il tuo veterinario.

Published by
Manuela Chimera