Petsblog Chi ha detto: “Più conosco gli uomini, più amo il mio cane”?

Chi ha detto: “Più conosco gli uomini, più amo il mio cane”?

“Più conosco gli uomini, più amo il mio cane” è una frase che viene usata spesso. Ma chi è l'autore?

Chi ha detto: “Più conosco gli uomini, più amo il mio cane”?

La frase Più conosco gli uomini, più amo il mio cane è citata – a proposito e a sproposito – in molti incontri, testi e bacheche di Facebook. Alcuni la attribuiscono a Lord Byron e di fatto in alcuni suoi scritti ricorre. Però, a quanto si sa, Lord Byron non visse mai con un cane e se volessimo scegliere una frase che meglio rappresenti questo poeta potremmo optare per “Esco solo per rinnovare la necessità di stare solo”.

L’espressione Più conosco gli uomini, più amo il mio cane viene da alcuni interpretata come un insulto generale all’umanità dal momento che, letteralmente, proclama che la razza umana vale meno di un cane in termini di lealtà, credibilità e fiducia. Secondo altri, invece, si tratta solo di un acuto aforisma che mette alla berlina alcune debolezze umane.

Chi ha detto: “Più conosco gli uomini, più amo il mio cane”?

Curiosamente, tale frase venne usata da Adolf Hitler durante un incontro con la stampa e il Führer insinuò che fosse sua e in molti vi credettero dal momento che Hitler era spesso accompagnato da un pastore tedesco.

Ma sembra che tale espressione la usava anche Carlo Magno, mille anni prima di Hitler: e ricordiamo che Carlo Magno ebbe centoventitré anni.

Inoltre Diogene di Sinope (412 a. C. – 323 a. C.) era solito citare questa frase, quando se ne andava in giro solo, cencioso e povero, sempre accompagnato da un cane magro e affamato, con il quale viveva all’interno di una botte, secondo la tradizione. Del saggio Diogene non ci è giunto alcuno scritto e la fonte più completa su di lui è Diogene Laerzio il quale riferisce che la frase Più conosco gli uomini, più amo il mio cane sarebbe stata inventata proprio da quel filosofo, che era detto anche Socrate il pazzo.

Quindi non Carlo Magno, né Lord Byron e nemmeno Hitler sono gli invetori di questo celebre aforisma che, se fosse coniato ai giorni nostri, potrebbe suonare più o meno così:

Più conosco gli uomini e più rapidamente proteggo le mie idee con il diritto di autore!

Via | Culturizando
Foto | HanumannIronThorMan via photopin cc

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