Chernobyl: scoperta rara farfalla grande quanto un uccello
Scoperta a Chernobyl una farfalla grande come un uccello, ecco di cosa si tratta.
A Chernobyl è stata recentemente trovata una farfalla grande come un uccellino. A fare l’interessante scoperta sono stati i membri della Radiation and Ecological Biosphere Reserve, i quali stanno conducendo delle ricerche sulla fauna e sull’ambiente che si è sviluppato nella cosiddetta “zona di esclusione”, che fu istituita nel 1986 nella zona in cui avvenne il terribile incidente della centrale nucleare di Chernobyl.
Durante il disastro nucleare, centinaia di persone persero la vita, e molte, moltissime altre morirono negli anni successivi a causa dell’esposizione alle radiazioni. Proprio queste hanno influenzato in modo molto significativo la fauna del posto, con conseguenze incredibili. Gli animali di Chernobyl suscitano da sempre un grande interesse da parte della comunità scientifica e non solo.
Ma tornando alla farfalla trovata in questa zona, pare che si tratti di una Catocala fraxini. Non ci troviamo quindi di fronte a una mutazione genetica, bensì a un animale molto raro e vulnerabile, un esemplare grande come un uccellino e dall’aspetto davvero molto bello. I dipendenti della Radiation and Ecological Biosphere Reserve della regione hanno pubblicato la foto della farfalla sulla pagina Facebook dell’organizzazione, dove hanno spiegato:
La farfalla è stata classificata come una specie vulnerabile in Ucraina. La Catocala fraxini è una delle maggiori rappresentanti delle farfalle che vivono in Ucraina e in Europa in generale. La lunghezza della sua ala anteriore può raggiungere i 45 mm, e l’apertura alare durante il volo può arrivare fino a 110 mm.
Gli esperti fanno sapere che questo animale è molto attivo di notte, e aggiungono che non appena smetterà di piovere, provvederanno a portarlo sul suo albero preferito, il pioppo.
via | SputnikNews
Foto di Wendelin Jacober da Pixabay