Cesar Millan e il collare elettrico
L'educatore Cesar Millan mostra l'utilizzo del collare elettrico su un cane problematico.
Abbiamo parlato diverse volte di Cesar Millan. Per chi non lo conoscesse è un personaggio piuttosto controverso. I suoi sostenitori ritengono che sia una sorta di guru dell’educazione canina; i suoi detrattori, al contrario, lo accusano di usare metodi tutt’altro che educativi e molto violenti. Tra sostenitori e detrattori la “battaglia” è piuttosto aspra e sostenuta e, a parere mio, a volte sin troppo sopra le righe considerando che si parla comunque di un semplice presentatore televisivo. Qui su Petsblog propongo prevalentemente video dei detrattori di Millan più che altro perché, per la gioia dei suoi sostenitori, lui ha una trasmissione tutta sua e questo è, secondo me, di gran lunga più vantaggioso di qualche post.
Quello che vi mostriamo in questo video è un esempio della teoria del collare elettrico spiegata da Millan. In pratica dice di essere contrario all’uso “canonico” del collare elettrico. Di solito viene usato a 127 (non ho idea di quale sia l’unità di misura) ma lui lo posiziona a “50” (quindi meno della metà) perché non vuole fare male al cane ma solo fargli percepire una vibrazione (a quanto ho capito simile a quella che possiamo sentire noi per un cellulare tenuto in tasca) che gli faccia capire che una cosa non deve essere fatta. Prima che vediate il video voglio farvi presente un paio di cose:
- il fatto che porti da 127 a 50 la taratura del collare elettrico è una cosa che dice lui ma non mostra alla telecamera e che, essendo malfidenti, potrebbe non essere vera;
- di contro non potendo affermare che non lo possa dimostrare non possiamo nemmeno essere certi che non lo faccia;
- il cameraman non sente altro che una vibrazione;
- mentre il collare è sul cameraman potrebbe non essere nemmeno stato attivato.
Detto ciò quello che proprio non approvo (ma lo dico da amante degli animali e non da esperto cinofilo) è quanto accade al minuto 4:5o. A voi trarne le conclusioni.