Petsblog Animali domestici Cavie: possono convivere con altri animali?

Cavie: possono convivere con altri animali?

Le cavie possono convivere con altri animali?

Cavie: possono convivere con altri animali?

Molti sottovalutano il fatto che le cavie siano animali preda. Va da sè che partono spaventate per natura: raramente un animale preda non ha l’istinto di fuggire di fronte ad un suono, un movimento, un gesto che valuta potenzialmente pericoloso.

Noi invece amiamo umanizzare gli animali, quindi talvolta, nella nostra mente semplice ma superficiale pensiamo che gli animali più diversi possano andare perfettamente in accordo. Ahimè non è affatto così.

Vediamo esempi di “relazioni” che solitamente riescono, e di altre che raramente sono positive. Partiamo dal video: come vedete il gatto è perfettamente a suo agio con la cavia. La cavia è TERRORIZZATA: l’immobilità è segno di paura. Certo, fa presto il gatto a dare un’unghiata alla cavia, a quel punto la cavia come si può difendere? Errore grandissimo, inoltre, è tenere una cavia sola: in questo modo avrà letteralmente il terrore di tutto e riuscirà, se va bene, a rapportarsi esclusivamente con voi umani.

Il cane non è ugualmente una buona idea: le cavie hanno generalmente paura e ne sentono l’odore. E’ un bene che stiano in camere separate: le cavie devono tassativamente avere un loro spazio per altro facendo massima attenzione, i cani arrivano ad aprire le porte talvolta, e non è detto che un eventuale incontro sia un successo.

Le convivenze più azzeccate di solito sono tra prede, quindi ad esempio le caviette spesso vanno d’accordo coi conigli. CONSIGLIABILE far entrare in casa prima le cavie e poi i conigli, che sono di natura più territoriale. L’odore delle cavie, in ogni caso, è raro dia fastidio ad un coniglio, che le accetta abbastanza volentieri.

Ovvio che con criceti/gerbilli/topini non vi sono grossi problemi, quando passeggia uno è sufficiente chiudere l’altro in recinto/gabbia e viceversa, alternando i tempi.

Sconsiglio vivamente la convivenza con i furetti che, sempre in teoria, dovrebbero vivere sempre liberi avendo come base di appoggio una gabbia di grosse dimensioni. Tuttavia anche questi animali hanno dei bei dentoni e non c’è nulla di più facile che assestino un morso alla cavia.

Non apro parentesi riguardo a chi fa vivere i porcellini d’India in pollaio in esterna magari in compagnia delle galline che, a partire dalle basi, hanno alimentazione completamente differente, per non andare oltre, visto che l’etologia dell’animale è completamente diversa.

BENE INTESO: non si devono fare favoritismi tra esseri viventi, è bene rispettarne la natura e il modo di vivere. E’ logico e normale che se un animale nasce predatore non si comporterà in un certo modo per cattiveria, ma per istinto naturale. Idem, se uno è preda, va ugualmente rispettato.

    Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa fare se trovi un animale abbandonato?
Animali domestici

Nel caso tu abbia trovato un animale abbandonato o ferito, la procedura da seguire cambia a seconda del tipo di animale. Trovare un cane o gatto ferito non è la stessa cosa che trovare un animale selvatico ferito o un animale marino spiaggiato. E a volte la procedura cambia anche a seconda se l’animale sia un cucciolo smarrito, un animale ferito o morto