Conseguenze di una dieta errata nelle cavie
Quali sono le conseguenze di una dieta errata nelle cavie?
Ma sì, cosa le farà mai un pezzo di pane al giorno, tanto ci si lima i denti, ma sì, se come verdura dò solo carote e ogni tanto un pezzo di mela, andranno benissimo. Ma le piace così tanto questo mix di semi, e poi lo vendono, perchè dovrebbe essere sbagliato?
Quante volte leggo queste cose o quante volte mi viene detto in fase di richieste di adozione infine, quante volte lo sento anche da persone che portano il loro animaletto dal veterinario perchè sta male. Purtroppo tutto ciò di cui sopra è errato: sono tutti elementi dannosi per la salute della cavia e non vanno dati nemmeno una tantum (fatta eccezione per carote e mela che comunque NON devono essere i soli vegetali che vede la cavia). Premettiamo che semi, granaglie e pane non vanno MAI bene e non vanno MAI somministrati: è una usanza antica pensare che il pane limi i denti, non è assolutamente vero, sono le FIBRE che limano i denti alle cavie e si trovano nel fieno.
Veniamo a quali conseguenze porta questo genere di alimentazione:
-carenza di vitamina C (ogni singolo giorno la cavia deve mangiare peperone, ricco di vitamina) che porta a debolezza, paralisi e morte. Lo scorbuto è una malattia seria che si può evitare dando la corretta alimentazione.
-problemi ai denti/ascessi etc etc e bisogna dire che anche in questo caso la situazione non è rosea. Le cavie appena limati i denti o rimosso un ascesso non riprendono immediatamente a mangiare a causa del dolore. Va da sè che i denti intanto si riallungano andando a creare un circolo vizioso. Ovviamente per evitare questo è necessario fornire una dieta ricca di fibre-fieno.
-obesità. L’obesità dà moltissimi problemi, in primis carenza di pulizia, dermatiti, pododermatiti e conseguenti infezioni. La cavia è già un animale che tende ad essere obeso, facciamo di modo tale che se è un po’ sovrappenso sia un sovrappeso “sano” quindi non dato da schifezze ma da verdure e fieno.
-problemi all’intestino. Un erbivoro stretto come è la cavia non sintetizza i carboidrati che, in conseguenza piano piano gli rovinano l’intestino. Questo processo non è invertibilie, ossia non c’è poi una bacchetta magica che rimette a posto le funzionalità intestinali. Se fornite carboidrati in pratica state avvelenando lentamente (ma non troppo) un animale che ha aspettativa di vita di 6/8 anni riducendola a 2.