German Shorthaired Pointer
[blogo-gallery id=”118883″ layout=”photostory” title=”Caudotomia cane, razze” slug=”caudotomia-cane-razze” id=”118883″ total_images=”9″ photo=”0,1,2,3,4,5,6,7,8″]
Caudotomia nel cane – C’è una cosa che non capisco: sono quei proprietari che arrivano fieri col loro nuovo Dobermann (una razza presa a caso, sostituitela con un’altra a piacere), professano il loro incredibile amore per il nuovo arrivato e poi con una freddezza incredibile ti chiedono di tagliargli coda e orecchie. Ma voi alle persone che amate per dimostrare il vostro amore procedete con mutilazioni varie? Questo era solo il preambolo per spiegare perché ho sentito la necessità di scrivere un post in merito a cosa prevede la legge per quanto riguarda la caudotomia nel cane: quando è permesso farla, su quali razze e sul fatto che il vostro veterinario non è così stupido da credere che tutti i Dobermann e affini abbiano avuto casualmente dei morsi tali da giustificare l’amputazione delle orecchie o della coda.
Dunque, in Italia esiste una legge che vieta il taglio della coda e delle orecchie nei cani, è la legge n. 201 del 4 novembre 2010 pubblicata sulla Gazz.Uff. del 3 dicembre 2010, n. 28 che rettifica la Convenzione del Consiglio d’Europa del 1987 in vigore dal 1° maggio 1992. Quindi, quando andate dal veterinario e gli chiedete di tagliare coda e orecchie al cane e lui (giustamente) si rifiuta, sappiate che gli state chiedendo di andare contro la legge, è equiparabile a chiedere a qualcuno di andare a fare una rapina in banca.
Per quanto riguarda il taglio della coda e delle orecchie, l’Articolo 10 – Interventi chirurgici (comma 1) vieta esplicitamente gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto degli animali da compagnia o che non abbiano scopi curativi. In questa categoria rientrano:
[related layout=”right” permalink=”http://www.petsblog.it/post/3317/taglio-delle-orecchie-e-della-coda-forse-un-po-di-chiarezza”]Ancora qualche informazione sul taglio orecchie e coda nei cani.[/related]
Violazioni di questo articolo sono violazioni penalmente punibili ai sensi dell’articolo 544 ter del Codice Penale. Avete capito? Se insistete per tagliare coda e orecchie al cane e trovate (ahimè) un veterinario compiacente, sente sanzionabili dal punto di vista penale, non civile.
Ovviamente ci sono delle eccezioni e si trovano nel comma 2 dell’articolo 10. Per esempio è possibile eseguire tali interventi se il veterinario lo considera un intervento non curativo, ma necessario per quel cane o per ragioni di medicina veterinaria. Oppure per impedirne la riproduzione. Visto che all’epoca la questione era un po’ confusa, ecco che il Consiglio Superiore della Sanità il 13/07/2011 su richiesta della Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario ha individuato una serie di razze di cani che possono essere sottoposte a caudotomia preventiva in funzione dell’attività svolta. Questa la lista delle razze in cui questa caudotomia neonatale preventiva è permessa:
La suddetta lista ha subito diverse modifiche, per esempio su un articolo comparso sulla rivista TrentaGiorni abbiamo:
Tuttavia ci sono delle regole da seguire: la caudotomia può essere eseguita in queste razze solo nella prima settimana di vita e solo perché riduce i problemi sanitari legati all’attività venatoria (vedi coda che sbatte da tutte le parti, si ferisce e non riesce a guarire). La legge specifica poi che “alla procedura chirurgica debba conseguire la produzione di un certificato da parte del Veterinario operatore, tale certificato dovrà sempre accompagnare la documentazione sanitaria del cani; e che alla procedura chirurgica possano essere ammessi solo i cani per i quali il proprietario dichiari l’utilizzo per l’attività sportivo venatoria”. Questo per tutelare razze come il Cocker, da noi usato come animale da compagnia e non per l’attività della caccia, in cui i proprietari avrebbero potuto appigliarsi alla legge per farsi tagliare la coda anche se il cane non andava a caccia. L’intervento ovviamente deve essere eseguito in sedazione o anestesia locale e deve sempre essere eseguito da un medico veterinario. Questo è fondamentale, se viene eseguito da qualcun altro si chiama abuso di professione.
Sempre secondo la legge, cosa devo fare io, come veterinario, quando arriva qualcuno a chiedermi di tagliare la coda al proprio cane? Ecco cosa prevede la legge:
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.