
A Napoli, nei giorni scorsi, una donna è finita nei guai con la legge per aver maltrattato i suoi cani. I fatti sono accaduti in una residenza di Giugliano in Campania, dove i carabinieri forestali del nucleo CITES di Napoli hanno trovato dei cani che venivano tenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie.
[related layout=”right” permalink=”https://www.petsblog.it/post/167553/napoli-cane-trasportato-sulla-pedana-dello-scooter-proprietario-multato”][/related]
Come riportano le fonti, i poveri animali vivevano infatti legati con una catena molto corta, che non consentiva loro di muoversi liberamente. Come se ciò non bastasse, i cuccioli (due pitbull e un meticcio) non erano registrati all’anagrafe canina e quando sono stati trovati erano estremamente sporchi e malnutriti. I poveri cuccioli erano costretti a vivere circondati dai loro stessi escrementi e fra erbacce e piante infestanti.
Una condizione terribile, che non può neanche lontanamente essere considerata “vita”. Grazie alla collaborazione del personale medico veterinario dell’ASL Napoli 2 Nord, i cani sono stati fortunatamente sequestrati, sono stati registrati all’anagrafe canina, microchippati e sono quindi stati affidati alle cure di un canile di Giugliano.
Per la persona colpevole di aver maltrattato i poveri cagnolini, ovvero una donna di quarantotto anni incensurata che vive sul posto, è scattata una denuncia per maltrattamento di animali. Non possiamo che augurarci vivamente che questa persona paghi per le sofferenze inflitte a quei poveri animali, e che i cagnolini possano presto trovare una vera famiglia che li ami in maniera incondizionata e che si prenda davvero cura di loro.
[related layout=”big” permalink=”https://www.petsblog.it/post/166830/maltrattamenti-animali-la-cagnolina-luce-salvata-a-siracusa”][/related]
via | Ansa
Foto da Pixabay