Cani e bambini: 10 regole fondamentali per la pacifica convivenza
Se da un lato cani e bambini sono un binomio eccezionale, dall'altro è importante che i piccoli umani sappiano come comportarsi con i cani in genere.
In estate più che nelle altre stagioni è frequente che si incontrino cani che non si conoscono: spessissimo sono dei cani adorabili, ma è sempre bene tener presente che i cani non sono peluche con i quali giocare a proprio piacimento. Se da un lato cani e bambini sono un binomio eccezionale, dall’altro è importante che i piccoli umani sappiano come comportarsi con i cani in genere.
Si tratta di argomenti che abbiamo trattato varie volte su Petsblog, ma è bene ricordarli in maniera organizzata, in modo da ripeterli a noi stessi e ai nostri figli.
- Non si corre mai verso un cane, specialmente con le braccia tese in avanti (Fido potrebbe interpretare le dita come dei denti che si muovono verso di lui e potrebbe spaventarsi o innervosirsi).
- Non si deve mai fissare un cane negli occhi.
- Non si deve mai abbracciare un cane stringendogli il collo.
- Non si scappa mai davanti a un cane, soprattutto se è un cane randagio (ci si muove lentamente e non lo si fissa).
- Per nessun motivo ci si avvicina a cani legati alla catena (purtroppo ce ne sono), o chiusi in box o in macchina, anche se si tratta dello stesso cane con il quale avete giocato fino a un minuto prima.
- Non ci si avvicina al cane mentre mangia ed è bene evitare di avvicinarsi anche mentre beve; è bene lasciarlo in santa pace anche quando si è impossessato di un giochino o simile (calzino, ciabatta…)
- Un bambino con meno di dieci anni non dovrebbe mai sgridare un cane, soprattutto se il cane non ha avuto una corretta socializzazione (i cuccioli di nessuna specie rimproverano i più grandi – il fatto che i cuccioli poi possano aver ragione è un altro discorso…!)
- Non si fanno giochi violenti con i cani (la lotta, per esempio).
- Non si sveglia di soprassalto un cane, soprattutto se è un cane anziano o con problemi di salute.
- Se un cane vi sta minacciando è fondamentale inviargli dei segnali calmanti. In particolare ci si deve accucciare, girare la testa dall’altra parte rispetto al cane, guardare a terra e sbadigliare.
Foto | A Gude – coda.allegra