
Cani di piccola taglia ad affollare i canili negli ultimi anni a causa del boom di pets da borsetta, quasi un accessorio lanciato da star come Paris Hilton. Ma un cane non ĆØ una sciarpa o una pochette nuova e quando i proprietari se ne stancano non si puĆ² riporre nellāarmadio o gettare via. Sempre piĆ¹ Yorkshire Terrier e Chihuahua vengono abbandonati. La denuncia arriva dalla Battersea Dogs & Cats Home di Londra, rifugio che questāanno ha visto incrementare di ben il 40% i cani di piccola taglia ospiti della struttura.
Purtroppo questi cani soffrono ancor piĆ¹ dei cani di grossa taglia lāansia da separazione ed il trauma dellāabbandono e questo perchĆ© venivano trattati quasi come figli/bambolotti e vivevano a stretto contatto con il proprietario, sempre in braccio o in borsetta, continuamente vezzeggiati.
Allāimprovviso si ritrovano soli in strada e si sentono smarriti, privati di quel calore, tanto che secondo i volontari della struttura di accoglienza sviluppano diversi disturbi comportamentali. Inoltre, come denunciano i responsabili del rifugio, la gente adotta questi cani pensando spesso che la taglia piccola sia sinonimo di un pet che ĆØ facile da accudire e puĆ² essere viziato.
Si concede spesso a questi cani qualche biscottino e dolcetto, con il rischio di diabete ed obesitĆ . Questāanno nella struttura sono approdati ben 90 Yorkshire Terrier, lāanno scorso 54. Il numero dei cani piccoli abbandonati ĆØ quasi raddoppiato.
Si tratta di cani, avvertono i volontari, non vanno trattati come un accessorio, devono potersi comportare e vivere da cani, non rinchiusi in una borsetta e sfoggiati come una sciarpa per essere di moda. Pensate che alcuni dei cani abbandonati approdano al canile con indosso pellicce ed abiti per cani griffati e i proprietari dicono di non poterli piĆ¹ tenere! Certo, se magari invece di spendere centinaia di euro per vestire il cane con cappottini alla moda mettessero un poā di soldi da parte per le spese veterinarie!
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