Cani alla catena approda in consiglio comunale a Ravenna
A Ravenna un passo avanti per l'uomo che sciopera contro l'uso della catena per i cani: verrà presentata una mozione al consiglio comunale della città.
Vi ricordate di quando vi abbiamo parlato della storia di Davide Battistini, il ravennate che, da Capodanno, sta facendo uno sciopero della fame a oltranza per sensibilizzare la Regione Emilia Romagna sulla questione dei cani tenuti alla catena. In breve Battistini richiede che venga emessa un’ordinanza nella quale la catena venga abolita per legge e sostituita, nel caso, con un recinto. Questa proposta, dopo quattro settimane di digiuno da parte dell’animalista, ha avuto finalmente un riscontro. Due consiglieri de “Lista per Ravenna”, i signori Alvaro Ancisi e Nicola Grandi, sottoporranno al consiglio comunale una mozione che impone il
divieto di tenere incatenati i cani nelle abitazioni e nei luoghi di custodia, con obbligo per i proprietari o possessori o detentori di adottare le misure necessarie perché il cane non possa né uscire senza essere accompagnato da persona idonea e nel rispetto delle norme vigenti, né arrecare danno a terzi.
Questo implica, di per sé, un grosso passo avanti, pur in una città dove esiste già una regola che impone una sorta di “catena soft” per cui i cani possono essere legati ad una leggera catena che abbia, ad una estremità, un occhiello che scorra su un filo lungo almeno cinque metri. Battistini, però, pur essendo contento di questa proposta comunale, vuole proseguire con il suo sciopero fintanto che non arriverà una risposta dalla Regione.
Via| Il Resto del Carlino