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Cane con affanno: cause e cosa fare

Avete un cane con affanno? Ecco le principali cause e cosa fare.

Cane con affanno: cause e cosa fare

Cane con affanno – Avete un cane con affanno? Beh, potrebbe essere tutto o niente. Nel senso che se il cane è in salute e ha appena fatto una bella corsa o un intenso esercizio fisico, specie se non è molto allenato, potrebbe essere normale vedere un transitorio affanno. E’ un po’ come quando io vado in bici dopo un inverno in cui non l’ho usata: alla prima salita ansimo come un ottantenne. Tuttavia se avete notato che il cane di punto in bianco ha cominciato a respirare affannosamente, se prima non l’ha mai fatto, se l’affanno persiste anche al di là delle causa scatenante allora è indice che c’è qualcosa che non va.

Cane con affanno: cause

Dunque, in primis quando si vede un cane con affanno, quindi con tachipnea e dispnea, si può sospettare che ci sia qualche problema alle vie respiratorie. Di solito i problemi delle alte vie aree interessano maggiormente l’atto inspiratorio, mentre i problemi alle basse vie aeree interessano di più l’atto espiratorio. Bronchiti, tracheiti e polmoniti di qualsiasi natura e genere (allergiche, parassitarie, da inalazione di sostanze irritanti, virali, batteriche…) possono provocare affanno nel cane. A volte si ha solo dispnea, a volte si ha anche tosse con espettorazione o meno di muco, non sempre si hanno gli stessi sintomi.

Tuttavia il problema potrebbe non riguardare solamente l’apparato respiratorio. Per esempio un problema cardiaco con insufficienza cardiaca congestizia, un edema polmonare, un versamento pericardico potrebbero causare comunque un respiro affannoso e dispnea. Rimanendo in ambito toracico, anche versamenti pleurici, pneumotorace, torsione di un lobo polmonare e ernia diaframmatica possono provocare un respiro affannoso.

Ma non ci fermiamo qui: squilibri acido-base provocano alterazione della respirazione, così come un forte dolore. Cani con ernia discale, traumi alla colona vertebrale, forte dolore addominale respirano affannosamente. E ancora: in corso di ipocalcemia si ha respirazione difficoltosa, tipico il caso della cagna con tetania puerperale. La febbre non provoca proprio affanno, ma un respiro più veloce e superficiale sì. Respirazione affannosa si ha anche in caso di colpo di calore.

Cane con affanno: cosa fare

Se avete notato un respiro affannoso del cane, portatelo a far vedere dal veterinario. Come avete letto, le cause possono essere diverse e ciascuna ha una sua terapia. Un conto è se un cane perfettamente in salute, fa una corsa, ansima qualche minuto e poi tutto passa: potrebbe essere normale. Magari un cane da caccia allenato prima di ansimare così deve fare chilometri e chilometri, il nostro cane da compagnia che dorme sempre sul divano fa dieci metri e ansima un po’, è anche questione di allenamento.

Ma se il cane comincia ad ansimare un po’ troppo, quelle scale che ha sempre fatto normalmente adesso da un po’ di tempo cominciano a provocargli dispnea, se l’affanno persiste anche durante la giornata quando il cane è a riposo non aspettate e portate il cane a far visitare. Non attendente che la situazione scompensi con cane in edema polmonare, polmoni totalmente non funzionanti: in questo caso risolvere la situazione sarà molto più difficile. E ricordate che i cani muoiono quando hanno un edema polmonare scompensato, perché cui non lasciateli respirare male per giorni e giorni prima di portarli dal veterinario.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | the-specious

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