Calcoli nel cincillà: cause, sintomi e terapia
Anche i cincillà possono soffrire di calcoli. Andiamo a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia dell'urolitiasi nel cincillà.
Calcoli nel cincillà – Tramite l’articolo dal titolo “Urolithiasis in chinchillas: 15 cases (2007 to 2011)”, A. Martel-Arquette and C. Mans. Journal of Small Animal Practice. Volume 57, Issue 5, pages 260–264, May 2016 oggi andremo a parlare di calcoli nel cincillà andando a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia. In effetti per quanto riguarda gli animali esotici siamo abituati ad associare i calcoli al coniglio (frequenti i calcoli di ossalato di calcio) o alla cavia, tuttavia è una patologia da non sottovalutare neanche nei cincillà.
Calcoli nel cincillà: cause e sintomi
Lo studio in questione è stato uno studio retrospettivo che ha preso in esame le cartelle cliniche di 15 cincillà che soffrivano di urolitiasi prendendo in considerazione dati come il segnalamento, l’anamnesi, i sintomi, i test diagnostici fatti, la terapia e la prognosi. Si è visto che in generale i pazienti erano tutti maschi con età media di 30 mesi.
I sintomi di calcoli vescicali nel cincillà sono:
- ematuria (presenza di sangue nelle urine)
- pollachiuria (aumento della frequenza di urinazione con quantità ridotte di urina)
- stranguria (dolore durante la minzione)
- dolore addominale
- talvolta si riescono a palpare i calcoli se questi sono grossi o numerosi
Calcoli nel cincillà: diagnosi e terapia
La diagnosi di urolitiasi nei cincillà viene effettuata tramite visita clinica, anamnesi, radiografia, ecografia addominale e esame delle urine. Si è visto che i calcoli possono essere presenti in vescica, in uretra o in tutte e due. Le recidive paiono essere frequenti e si è anche visto che calcoli presenti solo in vescica hanno una prognosi migliore rispetto a quelli presenti in uretra.
Questo vuol dire portare tempestivamente il cincillà dal veterinario non appena vi accorgete che fa sangue nelle urine o che fa difficoltà ad urinare, non aspettando possibilmente che si blocchi e vada anche in blocco renale o che la vescica e l’uretra si riempiano di calcoli. Considerate che anche in caso di intervento chirurgico con rimozione dei calcoli le recidive sono assai comuni.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | beija
Via | JSAP