Calcoli nel furetto: cause, sintomi e terapia
Vediamo cause, sintomi, diagnosi e terapia dei calcoli nel furetto.
Anche i furetti possono avere i calcoli. Abbiamo parlato di urolitiasi nel cane, gatto, cavia, coniglio e anche cincillà, oggi dunque andiamo a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia dei calcoli nel furetto. Fattori dietetici e metabolici possono alterare il pH urinario dei furetti provocando così la formazione di calcoli con relative infezioni batteriche secondarie, dolore e difficoltà di urinazione
Calcoli nel furetto: cause e sintomi
I calcoli tendono a comparire più frequentemente nei furetti di età compresa fra i 3 e i 7 anni, soprattutto maschi. Come fattori di rischio abbiamo:
- eccessivo consumo di alimenti per cani
- consumo di cibo per gatti di scarsa qualità
- diete con proteine vegetali
- ritenzione eccessiva dell’urina
La consistenza dei calcoli dipende dalla composizione degli uroliti: per esempio i calcoli di struvite sono composti da fosfato di ammonio magnesiaco e si trovano nelle urine alcaline, mentre i calcoli di cistina e ossalato di calcio li si ritrova nelle urine acide. I calcoli di urato di ammonio, invece, possono avere urine con pH sia acido che basico.
I calcoli tendono a grattare le pareti della vescica provocando infiammazione di vescica, ureteri o reni, dipende da dove sono localizzati. Questo favorisce infezione batteriche secondarie. Tuttavia anche le infezioni batteriche possono alcalinizzare le urine favorendo lo sviluppo di determinati tipi di calcoli.
Nei casi gravi, i calcoli provocano blocco vescicale con conseguente insufficienza renale per ristagno a monte delle urine con dilatazione di ureteri e bacinetto renale. I sintomi dei calcoli nel furetto sono:
- difficoltà nell’urinare
- stranguria, dolore nell’urinare
- ematuria
- urina che puzza di più
- il furetto va molte volte ad urinare, ma fa poche gocce per volta
- zona perineale sporca di urina
- anoressia
- debolezza
- letargia
- dolore addominale
- disidratazione
- andatura anomala
Calcoli nel furetto: diagnosi e terapia
Dopo visita clinica e sospetto diagnostico, il vostro veterinario vi proporrà un esame delle urine e Rx/ecografia addominale per valutare la presenza di calcoli e lo stato della mucosa vescicale.
La terapia dipende dal tipo di calcoli: oltre alla terapia antibiotica in caso di sovrinfezioni batteriche, se con la dieta corretta i calcoli non sono di quelli che si sciolgono, è necessaria una terapia chirurgica per rimuovere i calcoli. Più tutta la terapia di sostegno del caso. In questo caso, però, è meglio prevenire: date un’alimentazione corretta ai furetti in modo da ridurre il rischio di sviluppare calcoli.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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