Boom di rapimenti nel 2010
I numeri parlano da soli: seimiladuecentotrentatré. Avete letto bene. sono oltre seimila i cani di razza rapiti solamente nello scorso anno. Il triste primato è per i cani da caccia e cani da tartufo dove il 70% dei rapimenti ha riguardato cuccioli da rivendere, probabilmente, ad un mercato illegale parallelo. La tendenza a rapire cuccioli […]
I numeri parlano da soli: seimiladuecentotrentatré. Avete letto bene. sono oltre seimila i cani di razza rapiti solamente nello scorso anno. Il triste primato è per i cani da caccia e cani da tartufo dove il 70% dei rapimenti ha riguardato cuccioli da rivendere, probabilmente, ad un mercato illegale parallelo. La tendenza a rapire cuccioli e madri fattrici è presto spiegata. I cuccioli, oltre ad essere difficilmente microchippati, e, viste le peculiarità di queste razze, prenderli sin da piccoli “aiuta” ad addestrarli meglio per il loro lavoro. Per la questione delle femmine vengono letteralmente usate da allevatori, spesso abusivi, per la riproduzione.
Questi numeri sono, presumibilmente, solo una parte del reale fenomeno poichè, spesso, eventuali furti non vengono nemmeno denunciati. L’alto numero di questi furti di razze particolarmente specifiche, dipende anche dal fatto che, una volta cresciuti, i cani possono essere venduti a prezzi altissimi, proprio grazie alle loro capacità “di reddito”. Vi avevamo detto come proteggere il vostro cane dai furti e vi suggeriamo, per il bene di entrambi di prendere o il cane in un canile o da un allevatore serio e altamente referenziato. Nel primo caso salverete una vita e troverete un prezioso amico, nel secondo avrete la certezza che tutti i soldi che spenderete giustificheranno la salute del vostro nuovo amico.