Bologna, donna trascina fuori di casa il cane: i Carabinieri costretti a intervenire
Nel bolognese i vicini di casa di una signora che cercava di trascinare fuori il cane per una passeggiata hanno chiamato i Carabinieri.
Un cane trascinato fuori di casa dalla sua proprietaria, che forse voleva uscire con una scusa in questi tempi di Coronavirus. O forse voleva solo portarlo a fare una passeggiata perché era il momento, ma il cane non era d’accordo e stava tanto bene a casa. I vicini di casa, però, vedendo la scena hanno deciso di chiamare i Carabinieri, perché quel povero cagnolino proprio non ne voleva sapere di uscire fuori dalla sua abitazione.
Il fatto è successo a Calderara di Reno, in provincia di Bologna. I vicini di casa di questa signora hanno fatto una segnalazione ai Carabinieri, che ovviamente sono subito intervenuti. Arrivati all’indirizzo segnalato, hanno visto la donna che, sul pianerottolo del condominio dove viveva, stata trascinando con la forza fuori di casa il suo cane, che però non voleva uscire a passeggiare.
Ci potrebbero essere gli estremi per il reato di maltrattamento di animali? I Carabinieri non hanno sporto denuncia. Prima hanno riportato in casa il povero cane, un animale di grossa taglia, e poi hanno rimproverato la donna per quello che stava facendo. La donna ha continuato a difendersi, dicendo di non aver fatto niente di male e continuando a sostenere che stavano esagerando e che non fosse necessario il loro intervento.
I Carabinieri sono intervenuti come fanno per poter verificare che sia rispettato il Dpcm per il contenimento del Covid19, che consente di portare fuori a passeggiare il proprio cane, a patto di stare vicino a casa. E a patto di non costringere gli animali a uscire anche quando non ne vogliono sapere di uscire.
Foto di Mabel Amber da Pixabay
Via | La Stampa