Boatswain, l’amato terranova di Lord Byron
Boatswain era il cane amato da Lord Byron e, quando morì di rabbia, il poeta gli dedicò un epitaffio che è inciso sulla sua tomba.
Lord Byron illustre poeta inglese (nome completo: George Gordon Noel Byron, VI barone di Byron, 1788-1824), era un grande amante degli animali. La sua vita privata – ma anche quella pubblica – venne descritta dalle sue ex amanti come “folle, cattiva, pericolosa”. Lord Byron, in effetti, ebbe una vita abbastanza movimentata, diciamo così, e piena di avventure e fu proprio durante una di queste (mentre combatteva per l’indipendenza della Grecia dall’Impero ottomano) che morì di febbre reumatica, a soli trentasei anni.
Se la compagnia degli esseri umani non ebbe molto successo con Lord Byron, dobbiamo notare che in vari momenti della sua vita ha vissuto con animali non umani, quali un bassotto, un’aquila, un coccodrillo e altri. Ma è stato terranova, di nome Boatswain (cioè Nostromo) che gli ha rapito il cuore.
Compagni inseparabili, Lord Byron si prese cura direttamente del suo amico quando questi contrasse la rabbia, non temendo di essere morso dal suo Boatswain. Quando morì Byron compose un epitaffio per il terranova che è divenuto celebre. Si intitola Epitaffio per un cane e le parole d’affetto che contiene possono essere per ogni cane che, con la sua vita e la sua fedeltà, ha illuminato la vita di esseri umani. Dell’Epitaffio per un cane riportiamo l’inizio.
In questo luogo
giacciono i resti di una creatura
che possedette la Bellezza ma non la Vanità
la Forza ma non l’Arroganza
il Coraggio ma non la Ferocia,
e tutte le Virtù dell’Uomo senza i suoi Vizi.
Quest’elogio, che non sarebbe che vuota Lusinga
sulle Ceneri di un Uomo,
è un omaggio affatto doveroso alla memoria di
Boatswain, un Cane,
che nacque in Terranova nel maggio del 1803
e morì a Newstead Abbey
il 18 novembre 1808.
Boatswain riposa a Newstead Abbey, in Inghilterra, in una tomba indicata da una lapide con su inciso il tributo di Lord Byron: la lastra sepolcrale di Boatswain è più grande di quella deposta sulla tomba dello stesso Lord Byron.