Blogger uccide 31 stelle marine per farsi un selfie, ma è una bufala
È ritornata in auge la foto di una presunta blogger che, per farsi un selfie, avrebbe ucciso 31 stelle marine. Ma è una bufala.
Una blogger ha ucciso 31 stelle marine e il motivo è incredibile. Voleva solo farsi un selfie. Anche a voi è capitato di incappare sui social network in questo scatto, accompagnato da una didascalia che più o meno recitava in questo modo? Bene, sappiate che è una bufala. O meglio, sappiate che quella foto circola dal 2016. E non si sa chi sia lei, dove è stata scatta l’immagine e se le stelle marine sono morte.
Eppure da tre anni questa immagine continua a indignare tutti quanti sui social network. Perché è facile fermarsi alle apparenze senza indagare ulteriormente. Del resto nell’immagine vediamo una bella ragazza, circondata da stelle marine su una spiaggia caraibica. E pensiamo subito che le abbia uccise per scattarsi la foto perfetta da condividere sui social, mettendo i poveri animali a forma di cuore intorno a lei.
Non si sa in realtà nulla di questa foto. Non si sa chi sia la ragazza, se sia veramente una blogger. Ma comunque gli utenti dei social in queste ore hanno ripreso a insultarla e minacciarla di morte. Non si sa nemmeno dove è stata scatta la fotografia. E non sappiamo neppure se le stelle marine immortalate sono davvero morte.
Rimane il fatto, però, che è vietato tirare fuori le stelle marine dall’acqua. Si tratta di un gesto da irresponsabile e da non imitare. Questa foto forse può servire a ribadire il concetto, che le stelle marine non vanno assolutamente toccate. Vanno lasciate in pace. E non vanno nemmeno acquistate dalle bancarelle. Perché in questo modo si invitano i locali ad ucciderne altre pur di vendere più gadget marini. L’importante è che la foto non inneschi un pericoloso fenomeno di emulazione.