Blocco intestinale nei gatti, sintomi e cure
Come riconoscere un blocco intestinale nei gatti e quali sono i trattamenti più indicati.
Il blocco intestinale nei gatti è un evento che può provocare conseguenze anche gravi per l’animale. Si tratta di un problema che si manifesta con sintomi abbastanza evidenti, e che richiede diversi tipi di trattamento. Ecco quali sono i sintomi, le cause e i rimedi più indicati in caso di blocco intestinale nel micio.
Sintomi del blocco intestinale nel gatto
Il blocco intestinale nel gatto potrebbe causare sintomi abbastanza evidenti, a cominciare da una profonda debolezza nell’animale, unita a un comportamento letargico e alla tendenza a piagnucolare spesso. Il gatto avrà difficoltà a coricarsi. Fra i sintomi si segnalano anche vomito, feci molli o – al contrario – assenza di feci, eccessiva minzione, inappetenza, disidratazione, temperatura corporea anormale (febbre), dolore e gonfiore nella zona dell’addome.
Blocco intestinale nel gatto: cause e trattamento
Oltre all’ingestione di qualcosa (come ad esempio dei boli di pelo), il blocco intestinale potrebbe essere dovuto anche a cause come la crescita anomala di tessuto nello stomaco, alla presenza di tumori, costipazione o alla presenza di polipi nel tratto digerente.
Il trattamento dipenderà dalla gravità della situazione. Se le condizioni del micio dovessero essere gravi (ad esempio in caso di occlusione intestinale totale), potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico, con il quale sarà possibile localizzare il blocco e rimuoverlo. Se la situazione non è molto grave, il medico potrebbe invece provare a rimuovere il blocco somministrando dei lassativi per liberare il tratto digestivo dell’animale, e controllando che il gatto riesca ad evacuare con successo. Un altro trattamento è quello che prevede la rimozione endoscopica, meno invasiva rispetto a quella chirurgica.
via | Amoreaquattrozampe, Ilmiogattoeleggenda
Foto di juliano hippie da Pixabay