Blocco intestinale nel coniglio: prevenzione e cure
Vediamo oggi il blocco intestinale del coniglio, cosa che ahimè in questo periodo di cambio di pelo potrebbe capitare.
Inutile dirvi che nessun articolo, post o indicazione su internet può o deve sostituirsi ad una visita accurata da parte di un veterinario esperto in animali esotici: in caso di blocco intestinale del coniglio, l’animale va prontamente portato appunto da un veterinario. Tuttavia vediamo come imparare a prevenire tale blocco e a “tenere vivo” l’animale fino all’effettivo momento della visita.
Prima di tutto un coniglio che mangia in maniera adeguata e che viene “aiutato” con belle spazzolate durante il cambio del pelo rischia meno frequentemente di incorrere in un blocco intestinale. Un coniglio sano, che si nutre di fieno e verdure fibrose e che ha un problema di salute di un qualsiasi tipo, si riprenderà sempre e comunque prima, meglio e più rapidamente di un coniglio che mangia male.
Invece elemento stagionale è il cambio del pelo, che avviene solitamente 2 volte l’anno. In quel periodo particolare sarebbe un bene, soprattutto in caso di conigli dotati di una gran quantità di pelo e lungo, dargli delle spazzolate una volta al dì. In questo modo il coniglio ingerirà meno pelo e verrà smaltito più facilmente. Nel periodo di cambio del pelo, noterete infatti le palline tenute insieme da una specie di “catenella” proprio formata dallo smaltimento del pelo stesso.
Detto ciò, ecco come notare se il coniglietto è in blocco: solitamente l’animaletto sta fermo, è passivo, mogio e non reagisce alle proposte di cibo e premietti.
Il coniglio non va in blocco immediato ma non è raro che il tutto venga preceduto da un calo di palline, che vengono fatte prima più piccine e poi si arriva la totale assenza di spallinamento. E’ fondamentale essere rapidi nell’intervenire poichè i blocchi intestinali sono cose assai “rognose”: più tempo l’intestino del coniglio resta fermo, più è complesso farlo ripartire. Come prima cosa vi direi di chiamare telefonicamente un veterinario esperto in animali esotici e comprendere cosa fare e le tempistiche in cui portare il coniglio in visita. E’ un bene avere in casa un certo numero di medicinali, che proprio il veterinario vi prescrive, e il critical care( sostanzialmente fieno pressato e molto fibroso da dare per via orale con siringa senza ago) per dare alimentazione forzata al coniglietto nel lasso di tempo in cui il piccino è a casa con voi e ancora non dal veterinario. Un coniglio non può infatti restare ore e ore senza mangiare nulla.
Al momento della effettiva visita, probabilmente il veterinario visiterà il coniglio, verificherà se ci sono gas intestinali o gonfiore, effettuerà magari anche una lastra per verificare se il blocco è meccanico, quindi dato da corpo estraneo ingerito dal coniglio, e in conseguenza saprà come agire. Vi ricordo nuovamente che l’importante è la tempestività: la temperatura del coniglio cala in pochissime ore e un coniglio non può essere portato in visita per blocco intestinale dopo 24 o 48 ore ma molto molto prima!