Berlusconi finisce su uno spot della PETA
La PETA tiene particolarmente alla sterilizzazione di cani e gatti. Animali non sterilizzati possono portare a cuccioli abbandonati con tutto quello che ne consegue. Tra i vari testimonial diretti dell’associazione animalista americana ve ne è anche uno “indiretto”. La campagna contro la sterilizzazione si basa su un perno fondamentale: se non sterilizziamo i nostri pets […]
La PETA tiene particolarmente alla sterilizzazione di cani e gatti. Animali non sterilizzati possono portare a cuccioli abbandonati con tutto quello che ne consegue. Tra i vari testimonial diretti dell’associazione animalista americana ve ne è anche uno “indiretto”. La campagna contro la sterilizzazione si basa su un perno fondamentale: se non sterilizziamo i nostri pets loro saranno liberi di accoppiarsi selvaggiamente con ogni esemplare di sesso femminile che incontrino sulla loro strada. Per caso questa descrizione vi ricorda qualcuno?
Onestamente che il nostro paese sia riconosciuto all’estero per questa ragione (oltre che per mafia, mandolino, pasta e pizza) mi urta non poco ma, dal loro punto di osservazione ritengo questa trovata semplicemente geniale. Chi dovrebbe dare “un taglio” ai propri appetiti sessuali? Esatto, il nostro Premier. Evidentemente la sua storia ha colpito molto l’immaginario degli animalisti tedeschi tanto da prenderlo come esempio (ovviamente negativo) per la loro campagna pubblicitaria e diffonderlo in tutta l’Unione Europea. Voi che ne pensate?
Via| PETA.org