Prima di tutto: non tutti i serpenti sono velenosi. Bisce e orbettini non fanno male ad una mosca, ma sul momento, presi dal panico, risulta difficile distinguere il tipo di serpente, soprattutto se non si è esperti del settore. In generale, in Italia gli unici serpenti velenosi sono le vipere e si trovano su tutto il territorio, tranne che in Sardegna. Normalmente le vipere prediligono le zone pietrose, calde e aride.
Come di sicuro saprete, i serpenti sono animali a sangue freddo, sono attivi dalla primavera all’autunno quando le temperatura arrivano sui 25-27 gradi e, ovviamente, sono maggiormente a rischio i cani da caccia.
Prima di tutto parliamo del veleno delle vipere: è un liquido ambrato, inodore, denso. Il veleno varia la sua composizione chimica a seconda del momento della vita del serpente, ma di solito è costituito da diversi enzimi e sostanze organiche non proteiche. Per quanto riguarda l’avvelenamento da morso di serpente in cani e gatti, quello che ci interessa è inizialmente l’enzima ialuronidasi, in quanto indebolisce notevolmente il collagene dei tessuti permettendo una maggior diffusione del veleno.
Poi abbiamo l’enzima chininogenasi, il quale attivando la bradichinina, provoca vasodilatazione e attiva i mediatori dell’infiammazione tessutali. Ecco che poi arrivano le proteasi, enzimi che hanno azione anticoagulante e necrotizzante.
Per quanto riguarda i sintomi dell’avvelenamento da morso da serpente variano parecchio a seconda della taglia dell’animale morsicato, della quantità di veleno iniettato, dalla zona colpita e anche dalla specie della vipera. Di solito sono più colpiti il muso (il cane annusando trova la vipera) e gli arti (il cane cammina vicino o sopra il serpente). Ecco i sintomi:
Se il vostro cane viene morso da una biscia (a parte che di solito non mordono perché sono meno aggressive), non succede nulla. Ma se il cane viene morso da una vipera dovete:
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.
Foto | Faul