Autobiografia di un gatto
Susan Fromberg Schaeffer scrive una delicata “Autobiografia di un gatto”
Avvincente e profonda l’Autobiografia di un gatto pubblicata in Italia da L’Età dell’Acquario. Ufficialmente l’autrice è Susan Fromberg Schaeffer, che già abbiamo potuto apprezzare ne La follia di una donna innamorata. Nella realtà l’autore è Foudini, gatto nero trovatello, che, dall’alto della sua età racconta della sua infanzia e delle sue molteplici esperienze a Grace, una giovane gattina campagnola che gli è stata affidata.
Il libro si fa apprezzare per gli aneddoti e le esperienze narrate e per il modo delicato in cui la pagina è composta. Nella Prefazione dell’Autore (Foudini mica Susan Fromberg Schaeffer!) si legge, tra l’altro:
Noi gatti abbiamo una reputazione piuttosto immeritata per quanto riguarda la vanità, la riservatezza e l’indipendenza, mentre dovremmo venir celebrati per la nostra capacità di vivere da soli e di sognare […] direi che i gatti, in linea di massima, sono animali contemplativi che si accontentano con facilità e che si preoccupano forse eccessivamente dei loro stessi pensieri. Questo può essere forse il nostro più grave peccato: riuscire a essere contenti e appagati di ciò che meditiamo sul mondo attorno a noi una volta che abbiamo lasciato alle spalle la nostra infanzia, ecco.
Quest’atteggiamento contemplativo si respira in tutto il libro, e quel batuffolo nero posto in copertina pare uscire fuori ad ogni, con passi felpati. Autobiografia di un gatto è un libro da leggere sia da quanti i gatti li amano, sia da quanti li ammirano con un po’ di distanza, sia da quanti amano gli animali in generale.
Ho fatto ciò che avevo promesso, e vi ho raccontato la storia della mia vita, la storia che ancora continua di Foudini il Gatto, gran cacciatore di topi, gatto di casa della casa di città e della Casa dei Topi. La mia storia, scritta da me, e di cui ogni parola è autentica.
Susan Fromberg Schaeffer
Autobiografia di un gatto
Edizioni L’Età dell’Acquario, 2011
pp. 160, euro 14,00