Animali domestici nel libro L’amore graffia il mondo, vincitore del Campiello 2013
“L'amore graffia il mondo” di Ugo Riccarelli ha vinto il Premio Campiello 2013. Tra le pagine del romanzo troviamo anche storie di animali domestici poco usuali.
Il romanzo L’amore graffia il mondo di Ugo Riccarelli ha vinto il Premio Campiello 2013. Una vittoria postuma, visto che l’autore è prematuramente scomparso nel corso di questa estate. Il romanzo racconta la storia di Signorina, dalla sua nascita alla sua morte e ruota intorno alla metafora del taglio e del cucito.
Nel romanzo Ugo Riccarelli inserisce anche alcuni animali da compagnia: ma non i soliti cani e gatti che forse ci si aspetterebbe. Il primo che troviamo è Milio, un maiale definito come simpatico e dal carattere gioioso, tanto che per via di questi suoi aspetti gli era stata risparmiata la macellazione e
Milio si era guadagnato non solo anni di vita, ma l’amicizia e la compagnia dei bambini della casa, che lo trattavano alla stregua di un cane.
Era diventato di famiglia per tutti i bambini del paese. Purtroppo, però, la vanagloria umana gli farà fare una brutta fine. Accidentale, certo, che mette in rilievo quanto gli esseri umani, a volte, siano di strette vedute.
L’altro animale da compagnia, che troveremo molte volte lungo la storia perché viene assurto a simbolo di libertà, è Armida, un’oca che “si rifiutò di produrre qualsiasi uovo” e divenne la beniamina dei bimbi del paese, dopo la morte di Milio. Scrive Riccarelli:
L’Armida, pur se incuriosita dai giochi dei ragazzi, tendeva a non dare troppa confidenza agli umani. Li osservava con un certo distacco e, alla maniera dei gatti, lasciava solitamente al suo proprio insindacabile giudizio la decisione di quando e come partecipare alla vita sociale del gruppo di bambini, eccezione fatta per Signorina alla quale riservava un affetto particolare, correndole incontro e rispondendo persino ai suoi richiami.
Continua il romanzo L’amore graffia il mondo:
Nacque così un’amicizia profonda, tanto che non era raro scorgere, tra i binari della ferrovia, la bimba e l’oca che se ne andavano in coppia, con Signorina che si confidava, raccontava, parlava all’Armida mentre questa starnazzava emettendo ogni tanto il suo verso, in un dialogo surreale.
Queste piccole storie di animali, sono uno dei tanti motivi per leggere il bel romanzo di Ugo Riccarelli.
Ugo Riccarelli
L’amore graffia il mondo
Mondadori, 2012
pp. 219, euro 19
disponibile anche in eBook: euro 3,99