Stress nei cani, sintomi di ansia e depressione nei cani stressati
Stress nei cani: sintomi e rimedi.
Buddy è un cane diventato famoso per le sue doti canore nel reality show Britain’s got talent. Un successo che gli ha procurato non poco stress. Le abitudini stravolte, la confusione, l’ansia delle esibizioni lo hanno messo eccessivamente sotto pressione. Ad aiutarlo a riprendersi ed a riprendersi la sua vita da cane Lisa Jackson, esperta in disturbi psicologici dei cani.
I cani che hanno subito un trauma e sono stressati possono sviluppare, a seconda dei casi, disturbi d’ansia, letargia, depressione, aggressività, proprio come noi umani. Nel caso di Buddy la causa scatenante è stata il successo, circostanza che non capita a molti cani.
Cause più ricorrenti sono il divorzio dei proprietari, un trasloco, la morte del padrone o di un altro animale di casa.
Tra i sintomi più comuni dello stress nei cani figurano:
- la perdita di appetito. In alcuni casi il cane mangia meno, nei casi più gravi perde completamente interesse per il cibo e non mangia affatto;
- letargia. Il cane perde interesse per gli oggetti e le persone che lo circondano e per tutte quelle attività o circostanze che gli suscitavano entusiasmo, euforia ed eccitazione. Ad esempio, non ci fa più le feste quando rientriamo a casa dal lavoro, non si incuriosisce per un nuovo gioco, non scatta quando sente un rumore strano o un odore particolarmente appetitoso; non vuole uscire per la sua passeggiata quotidiana;
- aggressività (è il caso di Buddy in cui lo stress purtroppo ha trovato come valvola di sfogo comportamenti aggressivi);
- depressione: un cane depresso se ne sta spesso sdraiato con aria sconsolata ed occhi tristi e spenti, tende a non interagire con le persone e l’ambiente circostante;
- ansia: il cane appare tormentato, turbato ed irrequieto. Spesso l’ansia è accompagnata da un comportamento aggressivo: il cane abbaia minacciosamente, ringhia, tiene la coda bassa e le orecchie indietro. Evita il contatto con gli altri cani, non gioca come prima e spesso si passa la lingua convulsamente sulle labbra;
- il cane si lecca le zampe. Sintomo di ansia e depressione o comunque di un disagio emotivo profondo, dal momento che leccarsi le zampe è un modo che il cane usa per rilasciare endorfine nell’organismo e placare il dolore.
Come guarire lo stress nel cane.
Occorre tempo e tanta pazienza. Ovviamente bisogna intervenire sulla causa scatenante. Se il cane è depresso e stressato per un cambiamento radicale nella sua routine quotidiana, ad esempio perché ha perso il compagno di giochi e di vita, si può considerare la possibilità di prendere un altro cane per rimpiazzare gradualmente quel vuoto e risuscitargli interesse per i giochi e le interazioni. L’attività fisica è utile per aiutare il cane a liberarsi dalle energie negative. Sport in compagnia del proprietario, inoltre, rafforzano l’intesa e rilassano il cane.
Se la ragione dell’ansia e dello stress è un’altra, la comportamentalista consiglia di non esasperare la situazione, trattando il cane diversamente dal solito e legittimando dunque la sua condizione. Non bisogna esasperarlo con troppe attenzioni. Un cane asociale deve essere indotto a risocializzare con il rinforzo positivo. Usiamo piccole ricompense per farlo riavvicinare dolcemente all’oggetto delle sue paure o per suscitargli interesse in un gioco piuttosto che nell’interazione sociale.
Se la situazione di letargia e depressione del cane si protrae occorre rivolgersi ad un esperto comportamentalista. Oggi si tengono vere e proprie terapie di gruppo e si aiutano i cani a recuperare la gioia di vivere, liberandosi dall’apatia o dall’aggressività. I cani che tornano dalle missioni di guerra, ad esempio, soffrono non di rado di stress post-traumatico, per via del rumore assordante degli ordigni e delle situazioni ansiogene vissute, e vengono curati con sedute di psicoterapia specifiche. In alcuni casi, il veterinario decide di prescrivere degli antidepressivi al cane, ma solo come ultima spiaggia.