L’amicizia tra il coniglio e gli altri animali
Molto spesso le persone si chiedono se il coniglio può convivere con altri animali, vediamo un po', caso per caso, quali sono le convivenze più spesso "richieste", quali sono fallimentari e quali no.
Analizziamo un po’ caso per caso la convivenza tra coniglio e altri animali, vedendo quali sono i casi riusciti e i casi che si dimostrano fallimentari.
Coniglio-Cane. Dico con estremo dispiacere che molti prendono un coniglietto ma vorrebbero un cane. Ovviamente il coniglio non è un cane e si dimostra di base deludente per forza di cose, dato che ci aspettavamo di avere in casa…un cane! Dunque passano pochi mesi e viene davvero preso un cane( ossia si segue il desiderio iniziale…ma troppo tardi!) e il coniglio o diventa un animale “scomodo” e da dare via, o viene rilegato in una gabbia o, infine, si tenta la convivenza. Generalmente sconsiglio vivamente la convivenza tra un coniglio, che ha ossatura assai fragile, e un cane che è un predatore dotato di denti ben affilati. Può andare bene la convivenza tra un cane di taglia piccola, anziano e senza denti( che rappresentano sempre e comunque un pericolo per il coniglio, vista la differenza di dimensioni!) ma tra un cucciolo e un coniglio adulto, onestamente, non farei mai questo esperimento!
Coniglio-Gatto. Anche il gatto è un predatore, ed è dotato di buoni denti e di artigli. Qui la differenza di grandezza è comunque ridotta ma molti conigli sono assai spaventati dai gatti. Introdurre un coniglio a casa di un gatto mi sembra rischioso, mentre mettere un cucciolo di gatto a casa di un coniglio potrebbe essere una via migliore, poichè “crescono insieme”.
Coniglio-Cavie. Questa generalmente è una convivenza ben riuscita: meglio se i conigli vengono inseriti nel territorio delle cavie, rispetto al contrario. Le cavie non sono molto territoriali, al contrario dei conigli, tuttavia con un inserimento graduale in genere questi animaletti convivono molto bene. Fate attenzione al cibo: se le cavie mangiano quello dei conigli va bene, se il coniglio si mangia troppo peperone e tutti i giorni, non è cosa adeguata. Create quindi un’area pappe separata.
Coniglio-Cincillà. Ho poca esperienza nel campo, ma per quanto riguarda le amicizie e conoscenze che hanno tentato, la cosa è stata fallimentare. In sostanza il coniglio vive libero per casa, mentre il cincillà ha di base una gabbia ma necessita di svariate ore di uscite quotidiane. Non so se avete presente quanto salta il cincillà, nonchè le sue dimensioni piuttosto ridotte. Ahimè si spaventa molto facilmnete di fronte ad un coniglietto quindi sarebbe bene non farli esattamente convivere ma avere spazi separati per quanto riguarda le passeggiate e le libere uscite dei cincillà.
Coniglio-animali da cortile. Ebbene sì, purtroppo c’è chi mette il coniglio domestico in zona esterna, magari chiudendolo insieme a polli e simili in un pollaio. Ovviamente l’ambiente non gli è confacente, l’alimentazione del coniglio è molto rigida e da erbivoro stretto, dunque la convivenza con animali che consumano granaglie non è assolutamente adeguata.
Coniglio-criceti/gerbilli/topini. In questo caso ritengo non ci sia alcun pericolo di sorta: è logico che la gabbia dei roditori va messa fuori portata rispetto alla capacità di salto del coniglio, tuttavia i conigli non si accorgono nemmeno della presenza di questi piccoli roditori. Al limite si fermano, sorpresi, in osservazione dei movimenti di questi piccini ma la cosa non li turba nè li disturba. Ovvio che non vanno fatti inconcontrare direttamente perché se il coniglio (di peso 2 kg) calpesta erroneamente il criceto (di peso 50 gr) ne fa una frittata!
E voi, che animali avete in casa?