Alito cattivo gatto: 2 rimedi naturali per combatterlo
Esistono dei rimedi naturali contro l'alito cattivo del gatto? Non proprio: la cosa migliore sarebbe pulire i denti del gatto con lo spazzolino e gli appositi dentifrici per cani e gatti. Cosa non sempre fattibile con i mici. Dunque come possiamo aiutarli a tenere i denti puliti?
Alito cattivo nel gatto? Beh, è un problema che affligge molti felini e che viene spesso segnalato dai proprietari. Il problema principale nasce dal fatto che i gatti non si lavano i denti. Ad essere onesti, anche le nostre bocche diventerebbero come le loro se non ci lavassimo mai i denti. E questo perché, come per noi, la placca si trasforma in tartaro sui denti in 24 ore. Ci sono, però, anche diverse malattie che causano alitosi nel gatto. Una delle domande che spesso si fanno i proprietari dei gatti è questa: esistono dei rimedi naturali contro l’alito cattivo del gatto?
Alito cattivo gatto: rimedi naturali?
Non esistono esattamente dei rimedi naturali contro il il tartaro del gatto. Quello che si può fare è:
- spazzolare i denti del gatto: con i mici non è facile. Già è difficile con i cani, ma i gatti non amano questa manovra. Nel caso aveste un gatto particolarmente docile, potete provare a spazzolargli i denti usando gli appositi spazzolini e dentifrici per cani e gatti. Da non usare assolutamente il dentifricio umano in quanto contiene xilitolo che è tossico per gli animali. L’alternativa è quella di mescolare poco bicarbonato in un bicchiere d’acqua e spazzolare con una garza i denti del gatto
- integratori: esistono degli integratori o da spazzolare sui denti del gatto o da miscelare al cibo per cercare di ridurre un po’ la deposizione di placca e tartaro
In commercio esistono anche delle crocchette per l’alitosi del gatto apposite che aiutano a rimuovere il tartaro dai denti dei mici. Per quanto riguarda i masticabili, la maggior parte non servono a molto: se il gatto li gradisce (e non è detto), il micio da due masticate e li butta giù, non avendo granché di effetto sui denti. Meglio va con i masticabili più naturali, come le orecchie di maiale essiccate, ma non tutti i gatti le amano.
Alitosi gatto: cause?
Possono essere diverse le cause di alitosi nel gatto abbiamo:
- ascaridi: alitosi del gattino di 5 mesi con alito che sa di aglio è spesso causata dalla presenza degli ascaridi, parassiti intestinali. Possono colpire anche gli adulti e danno di solito un odore agliaceo all’alito
- placca, tartaro
- granuloma eosinofilico, faucite: spesso sono causate da forme allergiche o autoimmuni, ma esistono anche forme di stomatogengivite virale causate da Herpesvirus, Calicivirus, FIV o FeLV. Queste forme di stomatogengivite spesso sono accompagnate anche da piorrea, cioè presenza di pus in bocca
- ulcere in bocca
- ascessi nel cavo orale
- insufficienza renale: l’alitosi di un gatto con insufficienza renale cronica ha un classico odore di pesce marcio causato dall’urea che viene eliminata dalle ghiandole salivari
Se l’alito del gatto puzza di marcio, il micio non mangia, notate una saliva densa e puzzolente, il gatto ha dolore quando cerca di mettere il cibo in bocca, portatelo dal veterinario in modo che non solo possa impostare una terapia per alleviare il dolore nella bocca del gatto, ma possa anche capire quale sia la causa del problema. Soprattutto nei gatti anziani, un’alitosi può indicare un problema renale.
Fonti: