Alimentazione del degù: la dieta corretta e cosa non dargli da mangiare
Oggi andremo a parlare di alimentazione del degù e di dieta corretta e ideale, andando a vedere cosa dargli e cosa non dargli da mangiare.
Alimentazione del degù – Avete deciso di adottare un degù? Molto bene. Vi siete documentati a priori sulla sua gestione, su come alloggiarlo correttamente e sulla sua dieta? No? Molto male. Ricordatevi che queste cose dovete farle prima di portare il degù a casa con voi e non di sabato sera di corsa, disperandovi perché non sapete cosa mangiano i degù e che tutti i negozi sono chiusi. Oggi andremo a concentrarci particolarmente sull’alimentazione del degù, su quale sia la sua dieta ideale e su cosa dargli e non dargli da mangiare.
Alimentazione del degù: dieta ideale e cosa dargli da mangiare
Prima di tutto dovete sapere che il degù è un erbivoro stretto, quindi vuol dire che si nutre di vegetali come erbe, piante, germogli e solo talvolta di semi e frutta (il che non vuol dire “Allora gli posso dare solo semi e frutta”, se la pensate così evitate di prendere un degù e di ammazzarlo per la dieta sbagliata).
Altra cosa da ricordarci è che il degù pratica la coprofagia, quindi in natura mangia le feci dei grandi erbivori. Tuttavia in cattività diciamo che questo alimento lo potete anche evitare. Fondamentalmente il degù dovrebbe mangiare erba e piante di campo come il trifoglio e il tarassaco, ma occhio a prenderle da prati dove non siano stati usati pesticidi e erbicidi, dove non siano stati dati antiveleni e antiparassitari e dove non arrivino le acque di scolo di terreni limitrofi in cui queste sostanze vengono date. Se non avete un prato da cui attingere, potete sostituire l’erba con fieno di prato polifita, esattamente come si fa con il coniglio. Occhio a prendere il fieno fresco, è quello che non ha polvere quando capovolgete il pacco.
Ricordatevi di integrare sempre l’alimentazione del degù con la verdura fresca, abituandolo gradualmente se non l’ha mai mangiata per evitare diarrea. Radiccio, carote, peperoni, cicoria, spinaci, bietole, insalata, cavoli vanno bene, a patto che siano pulite, fresche, non fredde di frigo e non bagnate. Per quanto riguarda la frutta, deve essere usata esclusivamente come premietto e non d’abitudine.
Potete integrare anche con gli appositi pellet per degù, vanno bene anche i pellet per cincillà e per la cavia della Bunny (per le altre marche controllate che non siano pieni di cereali). Il pellet però va dato con moderazione, altrimenti li fa ingrassare.
Per quanto riguarda l’acqua, come per tutti gli animali deve essere sempre a disposizione, possibilmente nel suo beverino a goccia (controllate spesso che non si intasi per via del calcio) e ricordatevi di dare acqua fresca e pulita quotidianamente, le ciotole con acqua stile palude non si possono vedere.
Alimentazione del degù: cosa non dare da mangiare
Ecco cosa non dare da mangiare al degù, gli alimenti vietati:
- verdura marcia, appassita o andata a male
- alimenti per cani e gatti
- mangimi commerciali per roditori fatti di semi, cereali e frutta secca
- i premietti per roditori (frutta secca, caramelle allo yogurt, bastoncini di semi e cereali…)
- latte, formaggio e yogurt
- dolci di qualsiasi genere e tipo
- cioccolato
- carne e proteine animali
- pane, biscotti, cracker, grissini, fette biscottate, pasta, riso e qualsiasi altro carboidrato che vi venga in mente
- salumi e fritti
- le parti verdi di patate, melanzane e pomodori
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | kittischoen