La tradizione vuole che per l’8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, le case siano pronte con gli addobbi natalizi: presepe allestito e in attesa della nascita di Gesù, albero scintillante, decorazioni varie a seconda del gusto di ognuno, e piante che rendono l’atmosfera più viva. Sono giorni in cui l’emozione è tangibile negli occhi dei bambini, ma anche in quelli degli adulti che per un po’ vivono spensierati.
In molte case ci sono altri osservatori incuriositi da quanto succede: Fido e Micio ci osservano armeggiare con oggetti strani e luminosi e poi rimangono estasiati anche loro dinanzi ai giochi di luci e ombre creati dalle decorazioni.
Per un Natale a prova di cane, è bene controllare che le decorazioni dell’albero non contengano ganci metallici né materiali rischiosi in caso di rottura delle palline, come il vetro ad esempio. Meglio scegliere decorazioni in legno.
Durante le feste dobbiamo evitare, inoltre, che il cane si imbatta in dolciumi lasciati incustoditi, per risparmiargli indigestioni, diarrea, vomito e problemi più seri. In casi gravi, infatti, si può incorrere in vere e proprie intossicazioni, qualora il cane dovesse ingerire cioccolato o altri alimenti dannosi in quantità industriali in rapporto al suo peso.
Anche alcune piante natalizie per eccellenza possono nascondere non poche insidie, risultando tossiche per l’animale. Nello specifico bisogna evitare che il cane ingerisca:
Occhio, quindi, perché le feste di Natale non diventino un momento triste per Fido, Micio e per noi.