Abbandono degli animali in estate: cosa dice il Codice Penale
Cosa dice il Codice Penale in merito all'abbandono di animali?
Lo sapevate che l’abbandono di animali è un reato previsto nel Codice Penale? Abbandonare un animale è un reato contravvenzionale punito dall’articolo 727 del Codice Penale, che riguarda non solo chi si macchia di questa crudeltà estrema, ma anche chi detiene degli animali andando contro la loro natura e causando alle povere bestioline delle sofferenze. L’abbandono si riferisce anche al non volersi più prendere cura dell’animale, non solo ad abbandonarla fisicamente in strada.
E’ un reato comune, di competenza del Tribunale in composizione monocratica e perseguibile d’ufficio. L’articolo 727 del Codice Penale recita:
[quote layout=”big”]Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.[/quote]
Grazie alla legge numero 189/2004 oggi la tutela degli animali è resa più forte con l’inserimento nel libro II del codice penale del titolo IX bis inerente ai delitti contro il sentimento per gli animali. La legge ha introdotto anche i delitti di uccisione di animali, di organizzazione di spettacoli o manifestazioni che provochino sevizie per gli animali e di organizzazione di combattimenti tra animali.
Via | StudioCataldi