Stenosi aortica nel cane: cause, sintomi e terapia
Parliamo di nuovo di patologie cardiache, ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia della stenosi aortica nel cane.
In passato abbiamo parlato di stenosi aortica nel gatto, quindi per par condicio oggi andiamo a vedere la stenosi aortica nel cane. La stenosi aortica nel cane è uno dei difetti cardiaci congeniti più frequenti in questa specie. Di solito la presenza di un problema lo si riscontra già durante le prime visite del cucciolo: il cucciolo sano viene visitato magari nell’ottica di una normale vaccinazione ed ecco che salta fuori un soffio cardiaco inaspettato. Ecco dunque cause, sintomi, diagnosi e terapia della stenosi aortica nel cane.
Stenosi aortica nel cane: cause e sintomi
Come dicevamo, la stenosi aortica nel cane è un difetto cardiaco congenito. La lesione tende a svilupparsi nei primi tre mesi di vita del cane, magari appena nato la lesione non è ancora presente o è in uno stadio molto iniziale. In pratica nella stenosi aortica si ha la formazione di un anello tissutale al di sotto della valvola aortica che ne provoca il restringimento con conseguenze ostruzione del flusso sanguigno del cuore.
Questo a sua volta provoca insufficienza cardiaca soprattutto durante l’attività fisica o in fasi di stress. Ci sono alcune razze di cani particolarmente predisposte a manifestare questa malattia, fra di essere ricordiamo:
- Boxer
- Pastore tedesco
- Rottweiler
- Golden retriever
- Terranova
Il cuore si trova a dover lavorare di più per riuscire a pompare il sangue attraverso lo spazio ridotto della valvola, quindi i muscoli del cuore vanno incontro a una forma di ipertrofia. Questi muscoli ipertrofici non sono irrorati correttamente e quindi manifestano forme di aritmia. Questo peggiora la capacità del cuore di far circolare correttamente il sangue con conseguente ipossigenazione dei tessuti.
Abbiamo detto che la stenosi aortica tende a svilupparsi dopo la nascita, ma il fatto è che non è detto che i sintomi compaiano subito, a volte anche i soffi si sentono a mesi di distanza quando aumenta la gittata cardiaca. Ecco i sintomi della stenosi aortica nel cane:
- riluttanza all’esercizio fisico
- intolleranza all’esercizio fisico
- collassi
- dispnea
- tosse
- insufficienza cardiaca
- morte improvvisa
Stenosi aortica nel cane: diagnosi e terapia
La diagnosi di stenosi aortica di solito presuppone il rilevamento da parte del veterinario anche durante una visita di routine di un soffio cardiaco e/o aritmia. A questo punto il vostro veterinario vi suggerirà caldamente di fare una visita cardiologica con ecocardiografia: con il cuore non si scherza, se non si fa diagnosi precoce e si imposta la terapia adatta (se necessaria), il cane muore di insufficienza cardiaca trascurata e non trattata.
Starà al veterinario cardiologo stabilire il grado di stenosi aortica facendo opportune misurazioni tramite l’ecocardiografia. E’ possibile che il vostro cane abbia una forma lieve e che quindi possa proseguire e fare una vita normale anche senza terapia. Ma è anche possibile che abbia una forma medio-grave che richieda terapia a vita. La terapia potrebbe prevedere l’uso di farmaci per ridurre la frequenza cardiaca o per ridurre le aritmie. Se presente insufficienza cardiaca, allora potrebbero essere abbinati diuretici o ACE-inibitori. Di sicuro nei casi gravi va limitato l’esercizio fisico e gli stress nel cane. Solo in alcuni casi viene consigliata la terapia chirurgica, ma si tratta di interventi altamente specialistici e con gravi rischi.
Ricordiamo poi che i cani malati e loro genitori vanno esclusi dalla riproduzione perché portatori della malattia.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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