Ipertermia maligna nel gatto: sintomi
Malattia rara nel cane, ancora di più nel gatto: ecco sintomi e segni clinici dell'ipertermia maligna nel gatto.
L’ipertermia maligna nel gatto, oltre a essere una patologia ancora più rara che non nel cane, è una malattia congenita. Non causa solamente febbre e aumento della temperatura corporea, bensì complicazioni anche gravi e mortali. Solitamente nei gatti si sviluppa a seguito della somministrazione di determinati anestetici gassosi, come alotano, isoflurano, enflurano e farmaci come la succinilcolina (non sempre l’ipertermia maligna si manifesta alla prima esposizione a tali molecole).
Ipertermia maligna nel gatto: sintomi e segni clinici
Ricordando che esiste anche una malattia simile nei maiali, in pratica la causa dell’ipertermia maligna nel gatto è un difetto congenito e genetico nel meccanismo dell’omeostasi del calcio a livello del muscolo scheletrico. Caffeina e alotano sono alcuni principi attivi capaci di aprire i canali del calcio, il che vuol dire una continua contrattura muscolare.
Il risultato finale di questa persistente contrattura è l’esaurimento delle riserve corporee di glicogeno, ipossiemia, aumento del potassio e dell’acido lattico con conseguente acidosi metabolica, aumento del CPK e aumento della temperatura corporea. Il problema di questo aumento della temperatura corporea è rappresentato dalle gravi conseguenze che ne deriano:
- rabdomiolisi (in quella da sforzo si ha anche mioglobinuria)
- aritmie
- insufficienza renale acuta
Sono tutte conseguenze potenzialmente mortali. I sintomi dell’ipertermia maligna nel gatto sono:
- ipertermia (aumento della temperatura corporea, non propriamente febbre)
- tachipnea
- tachicardia
- arti rigidi
- trisma
- arresto cardiorespiratorio
- morte
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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