Quante vite hanno i gatti?
Quante vite hanno i gatti? Sette, nove, di più? E da dove nasce questa leggenda?
Il gatto ha sette vite? O il gatto ha nove vite? Il gatto ha una vita solamente, come tutti gli animali, uomo incluso. Tuttavia a causa di alcune peculiarità relative alla sua conformazione anatomica e alla sua fisiologia, ecco che da tempo immemore si dice che il gatto abbia sette vite. Tutto pare che nasca dalla capacità del gatto di cadere da determinate altezze, senza morire o senza danneggiarsi gravemente, capacità che nel periodo della caccia alle streghe ha dato origine a diverse leggende.
Perché si dice che il gatto ha sette vite?
Si dice che il gatto sia in grado di cadere da certe altezze senza morire e senza farsi male. E’ vero e falso allo stesso tempo. Il gatto ha una naturale agilità che gli permette, quando è in caduta libera, di girarsi su stesso, allargare le zampe e atterrare possibilmente non di testa. Tutto questo fa sì che i gatti possano cadere da tetti e balconi e non morire, al limite fratturandosi solo qualche zampe (a volte neanche quello). E’ un fatto documentato, tuttavia questo avviene solamente in determinate circostanze.
Se il gatto cade da un’altezza troppo ridotta, ecco che non fa in tempo materialmente a girarsi a mezz’aria e rischia di morire. Se cade da un’altezza troppo alta, riesce a rigirarsi, ma l’impatto sarà maggiore e potrà più facilmente causarne la morte. C’è anche da dire che molto dipende dal numero di ostacoli che il gatto trova nella sua caduta (altri balconi, biancheria stesa…) e dal tipo di terreno su cui avviene l’impatto (erba vs cemento). E non è matematico che il gatto cada dalla giusta altezza e non si faccia niente.
Questa capacità del gatto ha poi fatto sì che durante il periodo della caccia alle streghe, molti gatti considerati famigli di presunte streghe, venissero gettati dalle torri o dai campanili per essere uccisi. Solo che alcuni di questi gatti, per via della capacità del gatto di girarsi in aria, sopravvivevano alla caduta e quindi, le persone superstiziose, cominciarono a dire che i gatti avevano sette vite.
C’è poi anche da sottolineare come il gatto abbia grandi capacità di recupero, maggiori ancora rispetto a quelle del cane. Lesioni che causerebbero la morte in altri animali, in cui anche i veterinari perdono le speranze, a volte riescono a guarire al di là di ogni ragionevole certezza.
Il gatto ha sette o nove vite?
Qui da noi vige la leggenda del gatto che ha sette vite. Tuttavia, a volte, si sente dire che il gatto ha nove vite. Ci possono essere due motivi:
- ci si confonde con il gatto a nove code, un antico strumento di tortura
- nei paesi anglosassoni si parla di nove vite, non di sette (lo dicono anche negli Aristogatti della Disney)
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