Russia: 90 balene beluga e 11 orche tenute in prigioni marine
90 balene e 11 orche sono tenute prigioniere al largo della costa orientale della Russia.
Nei giorni scorsi 90 balene e 11 orche sono state avvistate al largo della costa orientale della Russia. A trasmettere le immagini di questi animali è stato un drone che si trovava vicino alla città di Nakhodka, dove i poveri animali sono tenuti prigionieri in spazi davvero strettissimi. Secondo alcune fonti, gli animali “vivono” in quelle condizioni dal luglio scorso, e potrebbero essere stati catturati per essere venduti agli acquari e nei parchi cinesi.
‘Whale prison’ discovered by drone in Far East Russia pic.twitter.com/gkZBVmYwVp
— RT (@RT_com) 8 novembre 2018
Attualmente è categoricamente illegale catturare balene selvatiche, fatta eccezione per ragioni scientifiche ed educative, e la caccia commerciale alle balene è stata bandita nel 1982 in tutto il mondo, quindi ciò che sta accadendo in queste prigioni marine, oltre che disumano, sarebbe anche illegale.
Un video pubblicato sui social media mostra chiaramente una gru che solleva una balena per poi trasportarla chissà dove. Probabilmente le società che usano quelle prigioni avrebbero esportato 13 orche in Cina tra il 2013 e il 2016. le indagini in proposito sono in pieno svolgimento, ma intanto urge un impegno per riuscire a salvare questi animali.
A sottolinearlo è anche Naomi Rose, specialista in mammiferi marini presso l’Animal Welfare Institute, che spiega:
Gli spazi dove vengono tenute non sono molto grandi, direi non più di 9-12 metri per lato, e probabilmente solo 3-4 metri di profondità. Se rimangono lì durante l’inverno, il ghiaccio può formarsi sulla superficie dell’acqua e dovranno riuscire a romperlo per respirare.
'Whale prison' in Russia's Nakhodka Bay
Drone footage captures a 'whale prison' in Russia's Nakhodka Bay.
Pubblicato da Al Jazeera English su Venerdì 9 novembre 2018