Cosa vuol dire quando il gatto scalcia
Cosa vuol dire quando il gatto scalcia? Si tratta di un comportamento aggressivo o solo di un gioco "divertente"? Scalciare rappresenta un comportamento naturale per i gatti, un gesto che apprendono sin da cuccioli. Quando prendono di mira le nostre braccia o i nostri piedi, però, i mici rischiano di farci davvero male. Ma come impedirlo?
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Perché il mio gatto mi morde e scalcia? Se anche tu ti stai ponendo questa domanda, beh, sicuramente sarai il perplesso padroncino di un maestro del cosiddetto “Bunny Kick” (calcio del coniglietto). Ma sai cosa vuol dire quando il gatto scalcia? Il Bunny kick è un comportamento felino ben preciso, che consiste nell’avvinghiarsi con zampe e artigli al braccio o alla gamba del malcapitato umano, e mordere lanciando delle sonore pedate con le zampe posteriori.
Ma si tratta di un comportamento normale? E cosa significa quando il gatto spinge con le zampe?
Per prima cosa, si, scalciare è un comportamento del tutto normale per un gatto. I gattini imparano a farlo quando sono ancora piccoli, giocando con i loro fratellini. Questo gesto mima essenzialmente i movimenti della caccia, e sebbene difficilmente il tuo micio dovrà lottare per procurarsi la scatoletta di cibo, molti gatti continuano ad attuare questo comportamento anche da adulti.
In questo articolo vedremo cosa vuol dire quando il gatto scalcia e come evitare che la tua palla di pelo adotti questo comportamento aggressivo nei tuoi confronti o verso altri membri della famiglia, umani e animali.
Cosa vuol dire quando il gatto scalcia?
Come dicevamo, scalciare rappresenta un normale comportamento nel gatto. I mici imparano a farlo sin da quando sono piccoli, giocando insieme ai loro fratellini. Solitamente, quando effettua il suo famigerato Bunny Kick, il gatto si lascia cadere sulla schiena o su un fianco, abbraccia con le zampe anteriori un giocattolo o (con nostro enorme disappunto) il nostro braccio, e inizia a scalciare con le zampe posteriori.
Solitamente tutto questo è accompagnato da dolorosi morsi. Insomma, non si tratta di un’esperienza esattamente piacevole, specialmente se il gatto inizia a mordere e scalciare con particolare entusiasmo.
Ma quali sono le cause di questo comportamento? Vediamole da vicino.
Difesa o caccia
I gattini apprendono questa “mossa” sin da piccoli. Si tratta infatti di un ottimo mezzo di difesa e una perfetta tecnica per mettere fuori gioco le prede.
Il gatto scalcia per divertirsi
Il gatto potrebbe scalciare per divertimento, giocando con te o con altri mici, mimando proprio i gesti della caccia.
Esprimere fastidio
Il tuo gatto sta dormendo con la pancia in bella vista e non hai resistito alla tentazione di fargli qualche coccola? Beh, in questo caso il micio potrebbe reagire sferrandoti qualche calcio. Ciò significa che non ha nessuna intenzione di ricevere coccole in questo preciso momento. Riprova più tardi, grazie.
Il gatto scalcia, morde e non si stacca: che fare?
Tirando le somme, è perfettamente normale che il gatto scalci mentre gioca. Ma questo vuol dire forse che dovremmo permettergli di prenderci a pedate?
Certamente no.
Sebbene il micio possa adottare questo comportamento come forma di gioco o divertimento, bisogna ricordare che scalciare rappresenta pur sempre un gesto aggressivo. In men che non si dica, come se si premesse un interruttore, il tuo gatto potrebbe passare dalla modalità “gioco” alla modalità “attacco”, finendo per mordere e graffiare. E non vogliamo certo che il nostro gatto ci attacchi, giusto?
Per evitare ciò, bisognerà distogliere l’attenzione del gatto dalla preda (il nostro povero arto), offrendo un giocattolo. In commercio puoi trovare veri e propri tubi imbottiti con erba gatta, nati proprio per permettere al gatto di scalciare mentre gioca.
Per evitare che il micio prenda l’abitudine di dare zampate, non usare le mani o i piedi come giocattoli. Inoltre, bisognerà evitare di coccolare l’animale toccando dei punti sgraditi, come ad esempio la pancia. Se stai giocando con il tuo micio, impara a riconoscere i segnali rivelatori, leggi il linguaggio del corpo e individua quei gesti che ti dicono che il tuo micio sta per perdere la pazienza.
Fonti