Collari per gatto, si o no?
La risposta alla domanda: “collari per gatto, sì o no?” è semplice. No, mai, via i collarini al gatto. Ci sono tantissime tipologie di collarino che si possono usare nel micio: quello per “bellezza”, quello con gps, quello antipulci o anche quello per fare qualche scatto divertente. Ebbene, il succo è: il collarino mai al […]
La risposta alla domanda: “collari per gatto, sì o no?” è semplice. No, mai, via i collarini al gatto. Ci sono tantissime tipologie di collarino che si possono usare nel micio: quello per “bellezza”, quello con gps, quello antipulci o anche quello per fare qualche scatto divertente. Ebbene, il succo è: il collarino mai al gatto. Nel cane sì, ma nel gatto no. E per dei precisi motivi.
Perché è pericoloso il collare nei gatti?
Il gatto non è un piccolo cane. Ciò che sul cane di solito non causa problemi, ecco che nel gatto può generare situazioni da spiacevoli a gravi. È il caso, per esempio, del collarino.
Potrebbe sembrare una buona idea mettere un collare al gatto. Specie se esce, ci si può scrivere sopra il suo nome e il numero di telefono del proprietario. In caso di smarrimento, potrebbe tornare utile. Questo è innegabile. Idem dicasi per il collare con il gps, anche se, essendo il gps di una certa dimensione, è un po’ troppo ingombrante per un gatto.
Anche il collare antiparassitario assolverebbe a una sua funzione pratica: tiene lontane pulci, zecche e acari dal fatto.
Il problema, però, è che tutti queste effetti tecnicamente benefici, non sono bilanciati dalla sicurezza per il nostro micio. Il fatto è che il gatto mal tollera il collare e spesso passa metà del suo tempo a cercare di toglierselo. Con le zampe potrebbe finire con il graffiarsi, ma questo sarebbe il meno.
Sapete quanti gatti arrivano ogni anno dal veterinario perché, nel tentativo di togliersi con la zampa anteriore o posteriore il collare, sono rimasti incastrati. Il danno vascolare che ne consegue, specie se il gatto rimane così incastrato per troppo tempo, rischia di far perdere al gatto l’uso della zampa.
Un altro problema deriva dal fatto che il gatto salta di qua e di là, si infila in pertugi a cui i cani non badano neppure. In questo caso il rischio è che quel collarino rimanga impigliato da qualche parte e che il gatto, a furia di strattonare per liberarsi, si strozzi letteralmente sempre di più. Per ovviare a questo esistono dei collari per gatto con elastico, ma anche questi non sono sicuri al 100%.
Da bandire, poi, anche i collari con il campanellino: ad ogni movimento della testa o del corpo il gatto è costretto a sentire quello scampanellio. Molti gatti si stressano a causa di ciò.
E il collare per bellezza? Ebbene, per l’appunto, è solo per bellezza, quindi del tutto inutile e superfluo. Cioè: un conto è se metto il collare, scatto la foto e poi glielo tolgo. Ma lasciarglielo sempre è un invito a nozze a cercarsi guai che si potevano tranquillamente evitare.
Considerazione a parte merita il collare Elisabetta. In alcuni casi è indispensabile metterlo, altrimenti il gatto potrebbe leccare ferite chirurgiche o impedire la guarigione di altre. Quando però si usa il collare elisabettiano bisogna:
- tenere il gatto sempre e solo in casa: se già un collarino normale si impiglia dappertutto, figuriamoci un collare Elisabetta
- tenere sotto controllo il gatto anche quando è in casa: i gatti provano sempre anche a togliersi l’imbuto, finendo anche qui con l’incastrare la zampa all’interno del cono
Altre cose pericolose per i gatti che sarebbe bene evitare
Qui una serie di altre cose potenzialmente pericolose per i gatti che si potrebbero facilmente evitare:
- le finestre basculanti: sono quelle che si aprono a V. I gatti rimangono incastrati in queste mentre cercano di uscire e possono andare incontro a traumi e lesioni da schiacciamento mortali
- fili ed elastici: ai gatti piace giocarci, ma a volte li ingeriscono sviluppano ostruzioni intestinali. Meglio tenerli fuori dalla loro portata
- detersivi e detergenti vari: il gatto curioso potrebbe andare ad annusarli o leccarli, sviluppando reazioni o lesioni gravi (questo vale anche per i vari rimedi naturali contro insetti, deodoranti ambientali o affini lasciati in giro per casa)
Fonti: