Gheppio: come riconoscerlo e cosa fare se ne trovi uno
Sai come è fatto un gheppio? Ecco come riconoscerlo e distinguerlo da altri rapaci, cosa mangia e cosa fare se ne trovi uno ferito o a terra. In quest'ultimo caso il consiglio è chiamare il Cras, la Lipu o i Carabinieri Forestali, affinché ti diano indicazioni su come comportarti in attesa del recupero (se necessario, perché a volte non lo è)
Oggi andremo a conoscere meglio il gheppio, con particolare riferimento al Falco tinnunculus o gheppio comune in quanto è la specie in cui più comunemente possiamo imbatterci qui in Italia. I gheppi sono dei piccoli uccelli rapaci che appartengono al genere Falco. Le diverse specie le troviamo un po’ dappertutto, tranne che nell’Antartide. Spesso li vediamo in volo mentre, con le ali spiegate, cercano le loro prede.
Queste sono le principali specie di gheppio ancora esistenti:
- Falco alopex: gheppio volpino
- Falco araeus: gheppio delle Seychelles
- F. ardosiaceus: gheppio grigio
- Falco Cenchroides: gheppio australiano
- Falco dickinsoni: gheppio di Dickinson
- F. moluccensis: gheppio macchiato
- Falco naumanni: grillaio
- Falco newtoni: gheppio del Madagascar
- F. punctatus: gheppio di Mauritius
- Falco rupicoloides: gheppio maggiore
- Falco sparverius: gheppio americano
- F. tinnunculus: gheppio comune
- Falco zoinventris: gheppio fasciato
Il Falco duboisi o gheppio di Reunione, invece, è purtroppo estinto.
Gheppio: aspetto e come riconoscerlo
Il gheppio comune è un piccolo rapace con notevole dimorfismo sessuale. I maschi hanno la testa colore grigio chiaro, mentre le femmine sono rosso mattone. Le ali dei maschi sono rossastre e hanno macchie scure che, talvolta, ricordano un asterisco. La coda è grigia chiara con una barra nera finale e il bordo bianco. La parte inferiore è crema chiaro con strisce o macchie marroni. La parte inferiore del ventre è bianca.
Le femmine, invece, hanno un bordo scuro sulla schiena. La coda è marrone con strisce laterali e fascia finale netta. La parte inferiore è più scura rispetto al maschio, con pezzatura più evidente.
I pulcini hanno i colori delle femmine, ma con alti più corte e rotonde. Inoltre le punte delle penne remiganti sono più chiare.
Negli adulti, la cera e gli anelli intorno agli occhi sono gialli, mentre nei giovani sono giallastri, verdi o azzurri.
La coda è sempre arrotondata, le punte delle ali arrivano alla fine della coda e le zampe sono giallo chiare, con artigli neri.
Come tutti i falconiformi, anche il gheppio ha 15 vertebre nel collo, cosa che gli permette di ruotare la testa di 180°. Quando sono fermi sugli alberi, hanno un campo visivo fino a 220°, cosa che praticamente gli permette di tenere d’occhio le prede praticamente senza muoversi.
Il gheppio comune ha un’apertura alare di 74 cm nei maschi e di 78 nelle femmine. Il peso varia dai 200 ai 220 grammi.
In volo è abbastanza facile riconoscere il gheppio perché ha uno stile unico. A differenza di quanto accade con altri rapaci, tende a sbattere ripetutamente le ali rimanendo praticamente fermo in aria, con coda aperta a ventaglio. Questo modo di volare è definito a “Santo Spirito”.
Cosa mangia il gheppio?
Come tutti i falchi, anche il gheppio è un animale carnivoro. Solitamente mangia piccoli mammiferi, uccelli, lucertole e anche insetti. Molto gettonati dai gheppi sono i topi e gli altri roditori, mentre per quanto riguarda gli insetti vanno solitamente su insetti grandi come cavallette, falene e coleotteri. Possono anche nutrirsi di carogne. E capita spesso che rubino il cibo ad altri rapaci.
Cosa fare se ne trovi uno?
Dipende. In linea generale, se trovi un gheppio a terra può essere un giovane che si sta esercitando a volare, un adulto stanco o accaldato o un animale ferito. Visto che parliamo di rapaci dotati di becco affilato e artigli, non vanno toccati e maneggiati da chi non ha esperienza.
Quello che devi fare è chiamare il Cras di zona, la Lipu o i Carabinieri Forestali, descrivere la situazione e attendere loro istruzioni. Animali stanchi o che momentaneamente non volano perché hanno mangiato troppo (sì, succede anche questo), dopo poco tempo si involeranno. I giovani, invece, verranno cercati dai genitori.
Nel caso di animali feriti, il Cras ti fornirà le indicazioni su come procedere per la messa in sicurezza in attesa del recupero.
Fonti: