Come costruire un terrario per tartarughe di terra in casa
Costruire un terrario per tartarughe di terra in casa può sembrare un’impresa molto complessa, eppure è estremamente importante sapere cosa mettere nel terrario, per essere certi di allevare delle tartarughe felici e in buona salute. Un terrario per tartaruga che si rispetti dovrebbe includere un substrato adatto, piante vive, una piscina, un rifugio e altri accessori fondamentali per garantire il benessere del tuo animale domestico.
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Quali sono gli accessori necessari per costruire terrario per tartarughe di terra in casa? E come assicurarsi che l’ambiente sia adatto per allevare delle tartarughe in salute e felici? Se hai da poco adottato delle tartarughe di terra, per farle crescere in buona salute sarà molto importante riuscire a creare un habitat adatto per i tuoi nuovi pets.
Sebbene possano sembrare degli animali semplici da gestire e con poche, pochissime esigenze, la realtà è che, come qualsiasi altro animale domestico, anche le tartarughe hanno delle necessità che vanno assolutamente soddisfatte.
Per cominciare, quindi, bisognerà creare una casa appropriata per i tuoi nuovi animali domestici, un habitat che riproduca il più fedelmente possibile quello “naturale”. Ciò significa che, oltre alla scelta del substrato più adatto per il terrario, bisognerà provvedere a creare delle zone d’ombra, dei nascondigli, dei punti dove poter fare il bagnetto e molto altro.
In questo articolo vedremo come deve essere un terrario per tartarughe di terra. Tuttavia, vogliamo prima ricordarti che le esigenze di questi animali possono variare in base alle diverse specie di tartarughe, quindi sarà meglio chiedere consiglio al veterinario specializzato in animali esotici, per essere certi di provvedere correttamente a tutte le esigenze del nostro nuovo amico a quattro zampe.
Come costruire il terrario per tenere le tartarughe di terra in casa?
Per prima cosa, quando si progetta un terrario per tartarughe di terra fai da te, bisogna pensare alla struttura. Se il terrario sarà posizionato dentro casa, bisognerà scegliere un materiale adatto. Di solito, si consiglia di costruire il terrario in legno. La scatola dovrebbe avere una grandezza di circa 1,5 m per lato per ospitare una tartaruga. Idealmente, si indicano dimensioni pari a 10 volte la lunghezza della tartaruga, che aumenteranno in base al numero di tartarughe.
Nella scelta del materiale più adatto, è possibile optare per del compensato marino atossico o altri tipi di legna, purché non sia stata lavorata con prodotti chimici, che potrebbero danneggiare la salute delle tartarughe.
Una volta acquistata o creata la scatola (sono sufficienti dei pannelli di legno, chiodi e un po’ di manualità), bisognerà pensare all’arredamento, o meglio, alla creazione del miglior habitat possibile per allevare delle tartarughe felici.
Cosa mettere in un terrario per tartarughe?
La casa delle tartarughe di terra deve includere alcuni elementi e accessori fondamentali. Non basta realizzare una scatola in legno e lasciar scorrazzare le tue piccole quadrupedi.
All’interno del terrario, bisogna predisporre un substrato adatto, posizionare piante adatte per le tartarughe, predisporre dei rifugi e, naturalmente, bisognerà pensare alla corretta illuminazione e al riscaldamento.
La scelta del substrato per il terrario
Quale terriccio usare per le tartarughe di terra? Questa è una domanda molto ricorrente fra i padroncini di questi pets. Di solito, si consiglia di predisporre un substrato a base di terriccio, sabbia e argilla, ma anche fibra di cocco e terreno organico, muschio di sfagno o corteccia potrebbero andar bene.
La profondità del substrato dovrebbe essere di circa 15-20 centimetri, in modo che le tartarughe possano scavare (una delle loro attività preferite).
All’interno del recinto, potresti predisporre anche delle piante vive adatte per tartarughe, come quelle di tarassaco o di fragola.
Il nascondiglio per le tartarughe
Le tue tartarughe avranno bisogno anche di un rifugio per sentirsi protette e al sicuro, un nascondiglio dove ripararsi quando ne hanno voglia.
Oltre alle classiche “casette” in legno, potresti creare un perfetto nascondiglio utilizzando un vaso di terracotta spezzato a metà. In alternativa, puoi cimentarti nella creazione di piccoli rifugi per tartarughe usando diversi materiali non trasparenti, come legno, tronchi, cartone e così via.
Illuminazione
Dopo aver creato il substrato, è il momento di acquistare una lampada adatta per il terrario delle tartarughe. Dal momento che si tratta di un terrario casalingo, bisognerà predisporre una lampada riscaldante e una lampada raggi UV, in modo da simulare i raggi del sole (che, però, rimane sempre la scelta più idonea).
All’interno del terrario, poi, bisognerà realizzare una zona più calda (il punto di basking), e una zona più fresca.
Termometro e igrometro
Le tartarughe hanno bisogno di vivere in un ambiente adeguatamente ventilato, ma anche di umidità e temperature adeguate. Per essere certi che la temperatura (per le tartarughe di terra nostrane è generalmente intorno ai 26 gradi) e l’umidità del terrario siano adeguate, sarà necessario predisporre un apposito termometro e un igrometro, ovvero un misuratore di umidità, per evitare di creare un ambiente troppo secco/umido, caldo o freddo.
Piscina per tartaruga di terra
Sebbene si parli di tartarughe di terra, per questi animali è essenziale avere a disposizione delle piccole piscine dove potersi rinfrescare. Per realizzare le mini piscine, sarà sufficiente utilizzare un vassoio o un sottovaso, purché non siano troppo profondi, o la tartaruga rischierebbe di annegare.
Igiene e pulizia del terrario
Ricorda che il terrario deve essere mantenuto sempre pulito e igienizzato, per evitare il rischio di infezioni batteriche e fungine. Per cui, bisognerà eliminare residui di frutta, verdura e feci tutti i giorni, e procedere con una pulizia più approfondita o con la sostituzione del substrato circa una volta al mese.
Fonti