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Come capire se il gatto ha i vermi?

Come capire se il gatto ha i vermi? A seconda del tipo di parassita intestinale potresti notare qualcosa di anomalo nelle feci. Ma questo non accade con tutti i tipi di vermi: molti sono invisibili a occhio nudo. Quello che noti più comunemente sono i sintomi che questi provocano. Ecco a cosa fare attenzione

Come capire se il gatto ha i vermi?

Non sempre è facile capire se il gatto ha i vermi. Questo perché quello che esternamente si può vedere sono solo gli adulti di alcuni tipi di vermi o le proglottidi della tenia. Ma ovviamente le uova dei vermi dei gatti o le oocisti di certi protozoi, che sono quelle che il veterinario va a cercare quando fa un esame delle feci, sono invisibili a occhio nudo in quanto possono essere viste solo al microscopio. Più facile vedere i sintomi che le parassitosi intestinali provocano, anche se non sono sintomi specifici e riferibili solo a tali parassitosi.

Come capire se il gatto ha i vermi: sintomi delle parassitosi intestinali

Come capire e gatto ha i vermi

Fondamentalmente a occhio nudo potete vedere:

  • Ascaridi: gli adulti sono vermi lunghi e sottili, bianchi, che assomigliano un po’ a spaghetti di soia. A volte sono arrotolati su se stessi. Sono solo gli adulti che potete vedere, le uova possono essere viste solo al microscopio
  • Tenie: sono i classici vermi bianchi del gatto che si vedono attaccati al sedere dei mici o che li si ritrova dove il gatto dorme o si siede. Le proglottidi delle tenie, infatti, assomigliano a piccoli chicchi di riso bianchi che si muovono appena emessi, ma che dopo un po’, a contatto con l’aria, seccano e diventano immobili e più giallastri

E basta. Tutto il resto, uova di ascaridi, tenie, tricocefali, ancilostomi, oocisti di Giardia o coccidi, le può vedere solamente il veterinario facendo un esame delle feci (o più esami delle feci: le uova e le oocisti, infatti, non sono presenti in tutte le feci emesse).

Più probabilmente puoi sospettare che il gatto abbia i vermi se vedi i sintomi. In generale le parassitosi intestinali provocano diarrea e dimagrimento nel gatto. In alcuni casi, come nella coccidiosi, potresti trovare anche feci emorragiche e vomito, mentre talvolta la Giardia decorre in maniera asintomatica.

Ecco alcuni sintomi che potrebbero suggerire una parassitosi intestinale fra le diagnosi differenziali:

  • diarrea, talvolta mucosa, talvolta acquosa, a volte continua, a volte altalenante
  • sangue nelle feci
  • vomito (se l’infestazione parassitaria è massiccia, a volte i gatti vomitano gli Ascaridi)
  • dimagrimento
  • aumento dell’appetito
  • prurito in zona anale (tipico della Tenia)

Ovviamente questi sintomi non sono esclusivi dei parassiti intestinali. Occhio che alcuni vermi portano a morte il gatto, vedi per esempio le ostruzioni intestinali da Ascaridi o i coccidi nei gattini piccoli.

E se il gatto ha i vermi noti come bigattini o larve di mosche?

Diverso il caso dei bigattini o larve di mosche. Le mosche depongono le loro uova attirati da ferite aperte o da ristagni di urine e feci. Nel giro di poche ore quella polverina deposta (sono le uova) si trasformano in vere e proprie larve, i cosiddetti bigattini. Questi “mangiano” letteralmente vivo il gatto, entrando anche nel corpo del gatto e non limitandosi a stare nel sottocute o in superficie. A volte capita di trovare anche gattini piccoli totalmente infestati da bigattini perché magari abbandonati dalla madre e non in grado di toelettarsi da soli.

Una miasi è una patologia grave nei gatti. Soprattutto d’estate, se hai un gatto che ha problemi di vescica neurologica con ristagni di urine sul pelo, animali incidentati, animali malati o con ferite aperte che non possono pulirsi da soli non lasciarli all’aperto senza protezioni per le mosche: anche se li lavi, le mosche arrivano lo stesso.

Fonti:

  1. PetMD
  2. Capcvet

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