Perché i cani di piccola taglia tendono a essere così aggressivi?
È un dato di fatto: alcuni cani di piccola taglia tendono a essere più aggressivi e minacciosi. Ma perché si comportano così?
Chi possiede cani, sa benissimo che, a volte, i cani di piccola taglia si dimostrano più aggressivi rispetto a quelli di grossa taglia. Non a caso sui social spopolano meme con Chihuahua dall’espressione decisamente poco amichevole. Ma perché i cani piccoli si comportano in maniera così feroce? Secondo uno studio pubblicato nel 2008 sulla rivista Applied Animal Behvior Science, sono soprattutto i Chihuahua, i Bassotti e Jack Russell i cani più propensi a mordere. E se non mordono, ecco che possono ringhiare o tentare il morso. Lo sa bene chi ha tentato di approcciare un Chihuahua in braccio al suo padrone: mossa assai rischiosa.
Perché i cani di piccola taglia sono più mordaci?
Gli esperti hanno formulato diverse teorie sul perché spesso i cani di piccola taglia tendano ad essere più mordaci. James Serpell, direttore del Center for the Interaction of Animals and Society della School of Veterinary Medicine presso l’Università della Pennsylvania, ha ipotizzato che le piccole dimensioni rendano questi cani più paurosi. Questo li indurrebbe a scagliarsi contro ogni potenziale pericolo per autodifesa.
Una seconda ipotesi, invece, include il fatto che l’estrema reattività di questi cani dipenda anche dal comportamento dei proprietari. Questi ultimi, infatti, tendono a infantilizzare le razze di cani di piccola taglia e pensano a loro come a bambini indifesi. Questo essere eccessivamente protettivi fa sì che, in realtà, impediscano al cane di socializzare correttamente. Inoltre tale atteggiamento non insegna loro come reagire correttamente a situazioni stressanti.
Un’altra ipotesi riguarda l’evoluzione dei cuccioli. Secondo Serpell, se vieni attaccato da un Chihuahua le conseguenze sono meno gravi rispetto ad essere attaccati da un Alano o da un Siberian Husky. Per questo motivo è possibile che, nel corso dei millenni, gli umani non si siano concentrati molto sul selezionare comportamenti poco aggressivi da parte dei cani di piccola taglia.
Quest’ultima teoria trova supporto anche da studi relativi al legame fra il comportamento aggressivo e il gene del fattore di crescita responsabile della piccola taglia di alcune razze di cani. La ricerca ha dimostrato che i cani di piccola taglia non solo tendono a essere più estremi nei loro comportamenti collegati all’aggressività rispetto ai cani di grossa taglia, ma tendono ad avere forme di ansia da separazione più gravi, abbaiano di più e con maggior probabilità possono urinare in casa. Questo vuol dire che anche la genetica, probabilmente, gioca un ruolo importante nei comportamenti di questi cagnolini.
C’è poi uno studio del 2013 pubblicato sulla rivista PLOS One che dimostra come le razze di cani con le zampe più corti hanno maggiori probabilità di aver paura di cani sconosciuti e di manifestare forme di aggressività rediretta verso i proprietari. Ma non è ancora ben chiaro il motivo di tutto ciò.
Ovviamente ci sono anche delle eccezioni. Per esempio il Coton de Tulear, pur essendo di taglia piccola, tende ad avere un comportamento decisamente più mite rispetto ad altre razze piccole.
Fasi di attacco nel cane: le differenze nelle diverse forme di aggressività
Via | Live Science
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