Delfini morti in Toscana: altri 5 casi alla fine del 2020
Delfini in Toscana: cinque esemplari trovarti morti alla fine del 2020. Gli esperti determineranno le cause della loro morte
Nuovi esemplari di delfini morti in Toscana nel 2020. Dall’inizio di ottobre alla fine di Dicembre sono 13 quelli trovati senza vita nella Regione. A renderlo noto sono i membri dell’Agenzia regionale per l’ambiente Arpat, che fanno sapere che negli ultimi giorni di Dicembre 2020 sono stati rintracciati 5 delfini, quattro dei quali sono stati recuperati tra l’Isola d’Elba (in Provincia di Livorno), Forte dei Marmi e Lido di Camaiore (Lucca). Si tratta di tre delfini della specie stenella e un tursiope.
Il quinto esemplare rintracciato è stato avvistato invece a Capalbio (Grosseto), ma purtroppo non è stato possibile avvicinarlo né recuperarlo, poiché il mare agitato lo ha trascinato via.
Delfini morti in Toscana: cause da stabilire
Le cause della morte di questi animali sono ancora da stabilire. A condurre le analisi saranno i membri dell’Università di Siena e i veterinari dell’Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana (IZSLT), sezione di Pisa, che avranno il compito di scoprire cosa potrebbe aver portato tanti animali a perdere la vita.
Quello dello spiaggiamento dei delfini e di altri animali è un fenomeno che purtroppo avviene in tutto il mondo. Proprio pochi mesi fa, in Nuova Zelanda, abbiamo assistito alla morte di centinaia di esemplari. Delfini e balene sono stati ritrovati nelle Isole Chatham, a circa 800 chilometri a Est della Nuova Zelanda. Purtroppo riuscire a salvarli tutti è stato impossibile. Episodi come questi, a prescindere dalla portata, straziano davvero il cuore.
Gli esperti sono adesso pronti a condurre studi tossicologici e indagini patologiche per stabilire la causa della morte dei delfini avvenuta nei giorni scorsi in Toscana.
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via | Toscanachiantiambiente.it
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