Tutti matti per i gatti: felinamente in libreria
Scrittori, gattofili ed esperti del mondo felino riuniti sotto una coda e un paio di baffi, a Milano, per rispondere a una domanda: che impronte hanno lasciato i mici nella cultura e nella scienza? È questo il tema scelto per la sesta edizione di “Tutti matti per i gatti” che si consumerà dal 15 al […]
Scrittori, gattofili ed esperti del mondo felino riuniti sotto una coda e un paio di baffi, a Milano, per rispondere a una domanda: che impronte hanno lasciato i mici nella cultura e nella scienza? È questo il tema scelto per la sesta edizione di “Tutti matti per i gatti” che si consumerà dal 15 al 19 febbraio nella Libreria Mursia a Milano (via Galvani 24). Il pretesto ovviamente la fornisce su un piatto d’argento la Festa del Gatto, che si celebra il 17 febbraio.
Diciassette in numero romano è scritto XVII, che anagrammato diventa VIXI e significa “ho vissuto” un’etichetta che calza a pennello ai gatti di cui corre voce abbiano sette vite. Mentre febbraio è il mese scelto perché dominato astrologicamente dal segno dell’Acquario, che anche chi non è pratico del settore sa essere un segno nel quale si riconoscono o rientrano tutti gli spiriti liberi e indipendenti proprio come di solito vengono definiti i gatti. Ricco il calendario felino.
Zoccolo duro della mostra la presentazione di libri, gli incontri con i gatti in pelo e artigli e, anche quest’anno, la consegna direttamente in libreria delle foto dei propri mici con la speranza che vengano scelti per la pubblicazione sul calendario “I Giorni dei gatti” dell’edizione 2011. Chiunque volesse seguire il nutrito carnet dell’evento, dopo il salto trova giorno per giorno il programma della rassegna.
Questo il programma completo della rassegna:
Lunedi 15 febbraio (ore 18) i gatti e la filosofia; Federica Sgarbi presenta “Gatto ergo sum. Gatto quindi sono” (Mursia) con l’ntervento di Massimo Comparotto, presidente OIPA Italia, e Daniela Monfroglio, presidente dell’Associazione Amici dei gatti. Si legge dal comunicato che “il tema ha una lunga tradizione: Ernst Theodor Amadeus Hoffmann ne ha trattato in “Considerazioni filosofiche del gatto Murr”, l’autobiografia di un geniale gatto; Giovanni Rajberti ha paragonato il pensiero felino a quello di Macchiavelli e Telleyrand in “Sul gatto. Cenni fisiologico-morali”, mentre ne “Il sofà delle fusa” quaranta firme illustri tra accademici e scrittori si sono ispirati alle avventure dei propri mici, compagni di studio, di creatività e di riflessione”.
Martedi 16 febbraio (ore 18) i gatti e la scienza; Roberto Marchesini presenta “Intelligenze Plurime” (Perdisa) e “Dizionario bilingue italiano/gatto e gatto/italiano” (Sonda), con l’intervento di Edgar Meyer, presidente Gaia animali e ambiente.
Mercoledi 17 febbraio (ore 18) i gatti e la psicologia; Interviene Laura Borromeo, comportamentalista animale specializzata nella riabilitazione dei gatti problematici.
Giovedi 18 febbraio (ore 19) i gatti e il noir: Giovanni Ricciardi presenta il romanzo “I gatti lo sapranno” (Fazi) che ruota intorno all’omicidio a Roma di una gattara, interviene lo scrittore Luca Crovi. Si legge nel comunicato che nella “tradizione del noir, i felini sono spesso al centro del mistero: è il caso del celeberrimo “Il gatto nero” di Edgar Allan Poe e dei romanzi della scrittrice americana Alice Nestleton: nelle sue storie, come “Un gatto dal nome qualunque”, “Un gatto di uno strano colore” e “Un gatto nella scuderia”, sulla scena del crimine non manca mai un gatto”.
Venerdi 19 febbraio (ore 18) i gatti e il diritto; intervengono Gianluca Comazzi, Garante per la Tutela degli Animali Comune di Milano, e Silvia Damiani, avvocato ed esperta dei diritti degli animali, prendendo come spunto “Il gatto di nessuno. Manuale per le gattare”, di Donatella Captano, con consigli utili a chi ha voglia di aiutare i mici senza una casa del proprio quartiere, nel rispetto delle leggi.