Olbia: sequestrato un canile lager
A Olbia, la Guardia di finanza ha sequestrato un canile lager. Ecco tutti i dettagli.
A Olbia la Guardia di Finanza ha recentemente sequestrato il canile Europa, dove gli animali sarebbero stati tenuti in condizioni non idonee alle loro necessità. Oltre al sequestro è scattata anche la denuncia nei confronti del presidente e del veterinario della onlus che gestisce il canile, con l’accusa di falso ideologico e detenzione di animali in condizioni di disagio.
Secondo quanto riportato, sembra infatti che all’interno di questo canile (che avrebbe una capienza massima per 300 esemplari) vi fossero più di 500 animali, tutti tenuti in condizioni igienico-sanitarie non adeguate.
Le autorità fanno sapere che i cani erano costretti a vivere all’interno di box troppo piccoli, e che sono stati trovati svariati pacchi di cibo e farmaci scaduti.
L’associazione di volontariato “Movimento per la Biodiversità“, che gestisce il canile, dovrebbe adesso rispondere alle accuse di falsità ideologica nei certificati emessi, e a quella di maltrattamento di animali. Spetta adesso ai finanzieri del gruppo di Olbia il compito di verificare se esistano gli estremi per muovere accuse di altri reati ai responsabili del canile, oltre al compito di stabilire la posizione fiscale dell’associazione di volontariato che operava nella struttura.
I cani che erano detenuti all’interno del canile saranno adesso controllati, e – grazie all’impegno del servizio veterinario della Asl e dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa), saranno presto ricollocati all’interno di strutture più adeguate e accoglienti.