La gatta che ha salvato i cuccioli di lince
Può il gatto, considerato egoista e opportunista, compiere gesti di generosità? Per noi amanti dei gatti e dei felini la risposta è scontata. Se vi è piaciuto il video del micio che si occupa di un Fennec, allora troverete molto bella anche la storia del gatto e dei cuccioli di lince.Il gatto e la lince […]
Può il gatto, considerato egoista e opportunista, compiere gesti di generosità? Per noi amanti dei gatti e dei felini la risposta è scontata. Se vi è piaciuto il video del micio che si occupa di un Fennec, allora troverete molto bella anche la storia del gatto e dei cuccioli di lince.
Il gatto e la lince sono entrambi felini, ma hanno misure e frequentazioni decisamente diverse. Ciò non ha impedito ad una mamma gatta di nome Zoe di allattare per quattro settimane tre cuccioli di lince abbandonati. Dopo le quattro settimane i piccoli sono stati costretti ad abbandonare la balia in quanto più grandi di lei e pericolosetti, anche se involontariamente, per via degli artigli e dei denti affilati.
In casi come questo, l’allattamento da parte di una, chiamiamola così, cugina, è importante non solo per la crescita dei cuccioli, ma anche per l’imprinting. Anche se da una gatta domestica, le piccole linci hanno appreso le basi dell’essere felini. Il contatto successivo con l’habitat naturale servirà poi a riportare alla luce il loro istinto più selvatico.
Via | L’arresto del Carlino
Foto | Flickr