A Frosinone girano volantini con la ricetta per i bocconi avvelenati
Questa aberrante notizia arriva dalla provincia laziale di Frosinone. Su muri, cassonetti, pali e ogni posto dove può essere appeso un foglio è apparso un delirante volantino che inneggia allo sterminio di tutti quegli animali che possono essere pericolosi per gli allevamenti della zona. Questo foglio è pieno di accuse contro i gestori del parco […]
Questa aberrante notizia arriva dalla provincia laziale di Frosinone. Su muri, cassonetti, pali e ogni posto dove può essere appeso un foglio è apparso un delirante volantino che inneggia allo sterminio di tutti quegli animali che possono essere pericolosi per gli allevamenti della zona. Questo foglio è pieno di accuse contro i gestori del parco e alle istituzioni che vengono additate come approfittatori e ladri, che non hanno a cuore il fatto che, testuali parole, il contadino non può nemmeno mangiare la propria pecora perché è servita a sfamare il lupo e la volpe”.
Insieme ad altre frasi sconnesse sul volantino è apparsa anche una sorta di ricetta su come preparare le polpette-killer che hanno, sino ad ora, ucciso sei cani in quella zona. Nella ricetta si fa presente di non dimenticarsi di inserire, oltre al topicida, anche ami da pesca, lamette da barba e vetri rotti e altri suggerimenti “preziosi” per far soffrire il più possibile lo sventurato cane. Anche l’On. Martini è intervenuta sulla questione definendo il volantino una vera e propria istigazione a delinquere e ricordando che proprio lei ha emanato un’ordinanza che prevede , ove vi siano stati episodi di avvelenamento, un’immediata bonifica della zona.