I miei criceti litigano: cosa faccio?
Alcuni consigli su come comportarsi con i criceti litigiosi
Lo so che vi piacerebbe i vostri criceti vivessero in totale e completa armonia come quelli in foto. Eppure, si sa, il criceto è un animale estremamente territoriale e, non appena supera i 2 mesi di età, diventa aggressivo con i propri simili.
Se avete comprato due criceti infatti, le scene classiche che vi si possono presentare sono due:
- se sono maschio e femmina vi sommergono letteralmente di cuccioli;
- se sono femmina/femmina o maschio/ maschio iniziano a litigare fino ad arrivare ai morsi a sangue, al fine di uccidere il rivale. Questo per tutte le razze di criceti, che siano Roborowski, Whinter White o Dorati.
L’incidenza di rapporti di buona convivenza sono rarissimi e, visti di persona dalla sottoscritta, neppure uno. La convivenza durata più a lungo mai vista, sempre priva di morsi o di rapporto dominante/suddito, è stata tra madre e figlia. In totale le due piccole hanno convissuto serenamente per quasi 7 mesi, fino a che la figlia non ha deciso di prendere il comando, tentando di uccidere la madre.
So che state pensando che è una cosa molto crudele, tuttavia vi devo smentire: i criceti infatti, seppur tenuti in una gabbia grande, non sono assolutamente nel loro ambiente naturale. Va da sé che la ricerca di maggior “territorio” possibile sfocia nell’attacco del potenziale rivale. Quindi loro seguono la loro natura, siamo noi che dobbiamo premunirci ed evitare possibili uccisioni di uno o più dei criceti in nostro possesso. La soluzione ci si presenta facilmente davanti agli occhi.
Bisogna che ogni criceto abbia una sua gabbia. Capisco che non abbiate pensato a questa opzione al momento dell’acquisto ma, ad esempio, se avete problemi di spazio potete usare una gabbia di nome fantasy, impilabile su più piani che restano separati grazie a dei “tappi” di chiusura. Questa è, a parer mio, la soluzione maggiormente consigliabile poiché è difficile separarsi dal proprio pet domestico al quale, immagino, vi siate molto affezionati.
Se proprio non vi è possibile tenere più di un criceto per carenza di spazio, sia in verticale che in orizzontale, potete contattare delle associazioni quali AIC o AAE che si premureranno di curare il vostro criceto, e darlo poi in adozione a persone fidate. Purtroppo è impossibile restituire ai negozianti l’animaletto: esso potrebbe finire non in una teca separata, ma insieme a criceti “estranei” e dunque essere attaccato. Fate dunque una scelta responsabile prima, per non dover correre ai ripari poi.