E se il gatto va dal vicino?
Mentre per i proprietari di cani in condominio il problema con i vicini nasce prevalentemente dall’abbaio del proprio amico, per chi ha un gatto i guai arrivano quando il felino passeggia allegramente su balconi e davanzali attigui a quelli della propria casa. Un ricercatore inglese, tale Roger Tabor, ha seguito con gps e microtelecamente per […]
Mentre per i proprietari di cani in condominio il problema con i vicini nasce prevalentemente dall’abbaio del proprio amico, per chi ha un gatto i guai arrivano quando il felino passeggia allegramente su balconi e davanzali attigui a quelli della propria casa. Un ricercatore inglese, tale Roger Tabor, ha seguito con gps e microtelecamente per otto giorni nove gatti monitorandone gli spostamenti. Tabor ha scoperto che, il “mistero” non è altro che una questione di territorio.
Da questa ricerca è emerso che i gatti di città sono più “nervosi” perchè il loro territorio è più piccolo rispetto a quello dei gatti di campagna e, inoltre, è più spesso soggetto ad intrusioni da parte degli altri felini della zona. I gatti di città, poi, tendono a frequentare luoghi tranquilli sia sonnecchiando dove possono tenere d’occhio il territorio sia evitando zone trafficate. Dalla ricerca di Tabor è emerso che il 90% delle volte i gatti non hanno attraversato la strada.